Il mister chiede più tempo: «Sono calciatori giovani»

SACILE - (Naz. Lor.) - «Abbiamo provato in tutti i modi ma non siamo riusciti ad ottenere il pareggio». Sono state le amare parole del tecnico Vinicio Bisoli nel dopo partita. «Del resto - prosegue - il Noale ha mantenuto la struttura della passata stagione, reduce da un campionato di Eccellenza veneto eccezionale: i giocatori si conoscono a memoria».
E la Sacilese?
«È una squadra rinnovata e con molti giovani - risponde l'allenatore biancorosso - abbiamo bisogno di tempo per trovare l'amalgama. I ragazzi stanno lavorando con dedizione ma è certo che il nostro campionato sarà duro e difficile».
Gnago e il nuovo arrivato Conte non hanno fatto la differenza.
«Il primo è entrato da titolare proprio contro il Noale, mentre Mamadou è arrivato a Sacile la scorsa settimana. Ripeto abbiamo bisogno di tempo».
All'inizio del secondo tempo l'arbitro l'ha espulsa ci vuole spiegare la motivazione?
«Non la conosco neppure io, ho solo chiesto il motivo per il quale avrei dovuto far spostare i ragazzi che stavano facendo riscaldamento dietro la panchina e lui mi ha invitato ad uscire».
Felicità alle stelle nello spogliatoio del Calvi Noale che da matricola si ritrova dopo 5 giornate al terzo posto in classifica tra le grandi. «La squadra sta rispondendo bene - spiega Giovanni Soncin, tecnico dei veneti - ma è ancora troppo presto per esaltarci. Il nostro compito è accumulare più punti possibile in questo scorcio di stagione».
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