Fiera di S. Agostino nel segno della tradizione

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Sabato 29 Agosto 2015, 05:58
(N.B.) I primi visitatori sono arrivati di buon mattino ed hanno reclamato un piatto di trippe alla «Bettola del Patronato», uno dei punti di forza culinari della Fiera di Sant'Agostino, che da 438 anni richiama migliaia di persone per uno degli appuntamenti popolari più sentiti della Bassa Padovana. Tutto si è svolto come da tradizione, con la presenza della grande esposizione di macchine agricole nel Prato Comunale. Molto frequentate anche le mostre del commercio e dell'artigianato, così come le belle realizzazioni dei florovivaisti lungo il corso principale. Una Fiera nel segno dell'Expo 2015 e di Renato Luise, lo storico presidente mandamentale dell'Unione Artigiani di Conselve, tra i grandi promotori di questa vetrina, recentemente scomparso ed alla cui memoria è stata dedicata l'edizione 2015, come ha ricordato con commozione il sindaco Antonio Ruzzon. A Conselve la gente viene per visitare, degustare vini e cibi tipici del territorio e per incontrare e stare insieme con parenti ed amici: tra questi sicuramente anche la città ungherese gemellata di Jaszbereny, che si è resa presenta alla Fiera con un nutrito gruppo di giovani che si sono esibiti in canti, balli e costumi tipici magiari. I festeggiamenti e le esposizioni proseguono praticamente senza interruzione tutte le sere fino a domenica 6 settembre con la classica tombola e lo spettacolo pirotecnico sabato cinque.