Allarme per la palestra del Nievo: «A settembre potrebbe restare chiusa»

(l.p.) Una palestra ridotta ancora a un cantiere, con il rischio che le lezioni di educazione motoria per i ragazzi delle scuole e gli allenamenti pomeridiani e serali per le associazioni sportive, «saltino» sin dal prossimo settembre. Preoccupa insomma lo stato della palestra della scuola "Ippolito Nievo", oggetto sin dall'inverno scorso di infiltrazioni e crepe, che hanno costretto l'Ufficio tecnico a intervenire con puntellature di emergenza, in attesa di lavori di ristrutturazione. Peccato che nessun operaio si sia finora visto, come lamentano preoccupati gli attivisti della civica "Sandro Pertini". «La questione», ironizza l'ex consigliere di opposizione, Riccardo Mortandello, «è evidentemente sfuggita agli amministratori dimissionari ed in particolare a chi ricopriva la carica di assessore allo sport. Ora si dovrà ingaggiare una lotta contro il tempo per rendere la struttura agibile per settembre». L'ex assessore allo Sport, Walter Bellucco, rimanda al mittente le accuse. Osservando che sul caso c'è stato un pronto intervento sia dei tecnici che degli amministratori. «Avevo disposto tutto - continua - affinchè i lavori per la ristrutturazione della palestra, resi necessari all'indomani degli allagamenti di due inverni fa, prendessero il via entro luglio. Non so quale sia il problema che ora li rallenta. Ma il mio intervento è stato immediato e deciso».
L'auspicio per il Circolo Pertini è che le prossime ferie di agosto non rinviino ulteriormente una ristrutturazione necessaria. «La palestra della "Nievo"», conclude Mortandello, «è una struttura che lavora continuamente. Il disagio di una prolungata inagibilità sarebbe davvero insostenibile».