Un Giorgione straripante umilia il Montebelluna mettendo una seria ipoteca sulla

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Lunedì 4 Maggio 2015, 06:23
Un Giorgione straripante umilia il Montebelluna mettendo una seria ipoteca sulla salvezza diretta. La feroce motivazione della squadra di Paganin ha vinto sulla tranquillità di quella di Pasa, penalizzata oltre che dal risultato finale anche da un arbitro non all'altezza, capace tra le altre cose di assegnare un rigore agli ospiti nonostante in area ci fossero due palloni. Nulla però che infici la più che legittima vittoria castellana, costruita grazie agli spunti di Episcopo e Gazzola. Dall'altra parte da salvare soltanto l'orgoglio messo in campo da capitan Perosin.
Al primo affondo passa il Giorgione. Guzzo in area interviene in ritardo su Gazzola mettendolo giù, dagli undici metri va l'ex Vigo che trasforma calciando sul palo alla destra di Rigo. La gioia ospite dura però pochissimo. Al 5' un fallo su Sadio genera una punizione dai venticinque metri, sulla palla va Perosin che pennella direttamente sul sette alla sinistra di Bevilacqua. La partita è veloce ed aperta, il Giorgione non può accontentarsi del pareggio e spinge senza sosta. Si arriva al 19', quando Gazzola lasciato tutto solo a centro area non fallisce il rasoterra a superare ancora l'estremo biancoceleste. I padroni di casa sono sorpresi dalla veemenza avversaria, ed al 23' i rossostellati vanno sul 3 a 1. Azione di Episcopo sulla destra, dopo un batti e ribatti la sfera arriva a Nenzi che esplode una conclusione imprendibile. Nel finale il Monte prova a reagire, ma al 41' Sadio si fa pescare in un ingenuo calcetto rifilato a palla lontana dopo aver subito un intervento probabilmente scorretto. Per lui è automatico il rosso diretto. Dopo l'intervallo Pasa inserisce Masiero per Garbuio ma è ancora il Giorgione ad andare vicino al gol. Al 5' Episcopo mette in mezzo, di testa il liberissimo Gazzola coglie il palo, subito dopo Podvorica si incunea in area calciando a lato. In campo c'è soltanto il Giorgione, aiutato però anche dal direttore di gara che al 18' assegna un rigore alla formazione ospite pur essendoci due palloni in area. Dal dischetto Vigo calcia stavolta sul palo. Tre minuti dopo Gazzola serve comunque il poker con una fantastica punizione da fuori. Alla mezz'ora viene allontanato con troppa severità anche Bressan, poi al 34' il neoentrato Baggio fissa il 5 a 1 con un tiro dal limite.