«È da parecchi mesi che non corriamo su terra e attendo con entusiasmo questo ritorno. Lo scorso anno finimmo secondi assoluti e credo che pure quest'anno ci siano tutte le possibilità per una gara di vertice. L'Adriatico è una gara particolare: alcune prove mi piacciono molto anche se in altre faccio fatica, specie con questa vettura che ha i pesi ripartiti in modo differente dalle altre a causa del baricentro condizionato dal serbatoio del gas» Giandomenico Basso, per prepararsi al meglio alla gara marchigiana ha effettuato probanti test sugli sterrati dell'Umbria. «La squadra è fatta di grandi professionisti e la nostra Fiesta è al top. Il Rally Adriatico avrà al via anche gli specialisti del Trofeo Terra nonché una serie di stranieri da non sottovalutare: adoro queste sfide molto ricche di pretendenti».
Dopo due gare del Cir, Basso occupa la 4. posizione con 12 punti.