Tennis, remuntada Nadal: fuori Gulbis
Djokovic schiaccia Dolgopolov: 6-1, 6-4

Rafael Nadal
Rafael Nadal
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Giovedì 16 Maggio 2013, 11:28 - Ultimo aggiornamento: 23:46

La partita del torneo. Almeno fin qui. Nadal-Gulbis, match degli ottavi di finale degli Internazionali BNL d’Italia in corso al Foro Italico, non ha deluso le aspettative. Soprattutto di chi si ricordava un’altra incredibile sfida tra i due, la semifinale a Roma nel 2010. Ha vinto in rimonta lo spagnolo che ha chiuso 16 75 64, in due ore e 37’, qualificandosi per i quarti di finale. Il match - Dire partenza a razzo non definisce la potenza sfoderata da Gulbis nel primo set: con il servizio, con il diritto, con il rovescio.

Rafa rischia seriamente di prendere un 60 e sembra assolutamente incapace di trovare una soluzione per arginare i colpi del lettone. Secondo set che comincia sulla falsa riga del primo: il maiorchino annulla non senza fatica due palle break nel terzo gioco. Estremo equilibrio – ma con lo spagnolo che fa molta più fatica a tenere i turni di servizio – fino all’ottavo gioco quando il 24enne di Riga cancella la prima palla break del match con un terrificante diritto anomalo ad uscire.

Poco dopo però spedisce fuori il rovescio ed è break Nadal. Nel game successivo la fortuna – sotto forma di nastro che rende impredibile la risposta - restituisce a Gulbis quanto gli ha tolto poco prima. Ancora tre palle break – che sono altrettanti set point – per Nadal nel decimo gioco: il lettone li cancella con un drop shot, un ace ed un diritto sulla riga e dopo altri due vincenti è cinque pari. Nel dodicesimo gioco ancora due set point per Rafa: Ernests annulla il primo ma sul secondo spedisce in rete il diritto. Nel set decisivo tutto “tranquillo” fino al sesto gioco quando un Gulbis un po’ affaticato concede due palle break: basta la prima (ancora un diritto fuori) e Nadal sale 4-2. Match finito? Tutt’altro. Contro break immediato di Gulbis che rientra in partita e riagguanta lo spagnolo sul quattro pari.

Al decimo gioco arrivano due palle break di fila che sono altrettanti match point: Gulbis li cancella, uno con il servizio ed uno con uno smash. Ma poco dopo arriva il terzo ed il lettone spedisce fuori il diritto. Rafa può esultare, anche questa volta contro il lettone se l’è vista davvero brutta. Roma, te quiero - Il 26enne mancino di Manacor, reduce dal trionfo di Madrid, a Roma punta al settimo titolo dopo i successi del 2005, 2006, 2007, 2009, 2010 e 2012. Il “Signore della terra”, rientrato a febbraio dopo uno stop di sette mesi per l’infortunio al ginocchio, in questa stagione ha disputato sette tornei vincendone cinque (di cui uno, Indian Wells, sul cemento) e perdendo due volte in finale: da Zeballos a Vina del Mar (il torneo del rientro) e da Djokovic a Montecarlo.

Botta e risposta fra Ernests Gulbis e Rafael Nadal dopo la sfida. «Pensavo di essere il migliore in campo, anche nel secondo e nel terzo set, ma lui è il campione», ha detto il lettone Gulbis in conferenza stampa. «Ho perso contro di lui a Indian Wells e anche lì ho pensato di aver giocato meglio. È solido ma non ha fatto niente di speciale, io ho commesso degli errori e alla fine ha vinto lui», ha aggiunto Gulbis. Poco dopo, Nadal gli ha risposto per le rime. «Il tennis non è come il calcio dove se segni un gol e ti chiudi in difesa puoi vincere la partita. Nel tennis si gioca ogni punto», ha sottolineato il maiorchino. «Se colpire la palla a 200 all'ora vuol dire essere il miglior giocatore allora forse lo è stato lui. Per me però il migliore è quello che cerca e trova delle soluzioni e che continua a lottare. Io l'ho fatto dopo che ho servito per il secondo set e ho perso, poi ancora nel terzo set. Quindi ha vinto il migliore». A Nadal non è piaciuto nemmeno il comportamento di Gulbis durante la partita. «Ha chiesto diverse volte all'arbitro di controllare la palla e io non l'ho mai fatto. Non mi piace questo atteggiamento in campo, ma ognuno è libero di fare ciò che vuole».

Derby di Spagna – Nei quarti Rafa troverà David Ferrer (4) che si è goduto una giornata di riposo a causa del ritiro di Philipp Kohlschreiber. Il tedesco, numero 22 del ranking mondiale, si è ritirato a causa di un problema di vertigini. Nel bilancio dei confronti diretti Rafa il maiorchino è avanti per 18-4 su David il valenciano ed ha vinto le ultime sette sfide, tutte giocate sul rosso. L’ultima si è disputata la scorsa settimana nei quarti del Masters 1000 di Madrid con Ferrer andato veramente vicino a battere Nadal.

Nessuna fatica invece per Novak Djokovic, che in poco più di un'ora si è sbarazzato di dell'ucraino Alexandr Dolgopolov, numero 23 del ranking Atp. Due set secchi: 6-1, 6-4. Novak Djokovic accede ai quarti di finale degli Internazionali Bnl d'Italia: affronterà ora il vincitore della sfida tra il sudafricano Kevin Anderson e il ceco Tomas Berdych.

Qualche goccia non ferma la festa: the show must go on al Foro italico, dove sebbene con un po' di ritardo rispetto al programma, i campioni del tennis scendono in campo. Le previsioni sono buone: non dovrebbe piovere più (clicca qui).

Questi gli altri ottavi: Janowicz-Gasquet (3-6 7-0 6-4); Anderson-Berdych (0-7); Ferrer-Kohlschreiber (7-3); Chardy-Granollers (3-1).

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