Europei, Cassano tutor di Balotelli
Due punte titolari contro l'Inghilterra

Europei, Cassano tutor di Balotelli Due punte titolari contro l'Inghilterra
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Venerdì 22 Giugno 2012, 12:05
CRACOVIA - Cassano e Balotelli per l’Inghilterra. Prandelli dovrebbe aver deciso di affidarsi alla coppia delle prime due partite, separata solo nell’ultima, quando entrambi hanno fatto centro. Anche se nell’allenamento di ieri pomeriggio, il più completo come esercitazioni da quando l’Italia è a Cracovia (e quello che è durato più a lungo), ha cambiato spesso l’Italia e di conseguenza le punte. L’attacco, pure come interpreti, sembra però l’unico reparto già scelto, con SuperMario dal primo minuto. Sul resto ancora c’è incertezza. Soprattutto sul sistema di gioco, visto che Barzagli e Thiago Motta non sono al top. Oggi il cittì tirerà le somme, dopo i test di questi due giorni.



Prandelli vorrebbe continuare con la difesa a quattro. Anche se l’assenza pesante di Chiellini, la condizione non ottimale di Barzagli e il desiderio ormai scoperto del gruppo lo sta facendo riflettere sul ritorno alla linea a tre. Contro la nazionale di Hodgson, il 3-5-2 potrebbe aiutare a coprire meglio le corsie esterne. Ma il cittì, come è noto, preferirebbe non rinunciare al centrocampista in più, il trequartista, per andare a cercare il risultato attraverso il gioco.



Intanto Balotelli sta sudando per essere titolare, pure se ieri è stato ripreso dal preparatore atletico Venturati. Prandelli, per averlo anche psicologicamente al massimo, lo ha affidato a Cassano. L’idea potrebbe far sorridere, ma in un gruppo che poco sopporta SuperMario, è stato scelto Totò come tutor. Perché il barese del Milan, da giovane, ha vissuto qualcosa di simile quando è stato convocato in nazionale. Basta pensare a Euro 2004: quanto Buffon e Totti si dedicarono a lui, per evitare che sbagliasse comportamenti e atteggiamenti con il cittì Trapattoni e i compagni. Tra le favole azzurre c’è quella di Cassano spesso calmato nella sua stanza da Gigi, Francesco e Vito Scala per non farlo sbagliare in pubblico. O in privato, quando era insieme con il resto della squadra: a tavola o in pullman, in allenamento o durante le riunioni tecniche. Totò faticava a seguire le regole: per questo ha ricevuto un marcamento personalizzato. Di tre amici che comunque lo accettavano pure in tutta la sua esuberanza.



Ora Cassano, maturo e sereno, mette l’esperienza personale a disposizione di Balotelli. Gli parla, trasferendogli le sensazioni che ha provato in passato e ricordandogli i propri errori. «Devi prenderti più responsabilità» la sintesi dei consigli quotidiani di Totò a SuperMario. Per fargli capire che davvero può fare la differenza in questo Europeo. Lo pensano in tanti. Pure gli inglesi. I due stanno spesso insieme.



Balotelli, con Di Natale, ha organizzato ieri uno scherzo a Cassano, inquadrato anche da fotografi e operatori tv: i due hanno bloccato con le mani le caviglie del compagno che, durante la corsa leggera, è caduto in avanti. Da quel momento il barese non si è più fidato e ha sempre chiuso la fila. «Che dovete fare?» ha urlato a Nocerino, in testa al suo gruppo a fare l’andatura. Quaranta minuti di allunghi a trentadue gradi non fanno piacere.



Prandelli ha lavorato sulla difesa e il centrocampo. E’ partito con la linea a quattro, alternando a destra Maggio e Abate (il secondo è più indicato per questa soluzione) e accanto a Bonucci sia Ogbonna che Barzagli (in allenamento non lo fanno forzare). Nel 4-3-1-2, centrocampo identico a quello visto con l’Irlanda, con Thiago Motta trequartista. Non essendo al top, l’oriundo ha spesso lasciato il posto a Nocerino. Nel 3-5-2, De Rossi tra Barzagli e Bonucci. E, a destra, Maggio. E’ lui, oltre a Balotelli, l’altra possibile novità.