Kate in topless: chiesti 1,5 milioni di dollari di danni a Closer per le foto dello scandalo

di Giacomo Perra
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Mercoledì 3 Maggio 2017, 11:21 - Ultimo aggiornamento: 5 Settembre, 15:17
Potrebbero costare molto care a Closer le foto in topless di Kate Middleton pubblicate qualche anno fa. Come riferito infatti da Paul-Albert Iweins, avvocato del settimanale francese, in occasione di un’udienza del processo in corso a Nanterre, il principe William e la duchessa di Cambridge, autori di una denuncia per violazione della privacy, hanno chiesto 1,5 milioni di euro di danni e di interessi alla rivista transalpina.

Le origini della contesa risalgono all’agosto del 2012, quando un gruppo di paparazzi immortalò con un potente teleobiettivo la coppia reale nella terrazza di un resort di lusso della Provenza. A scandalizzare e irritare la stampa britannica e Casa Windsor furono soprattutto le immagini in désabillhé di Kate, finita in costume e a seno nudo in una serie di scatti diffusi non solo da Closer ma anche dal giornale regionale La Provence, a cui è stato chiesto un indennizzo pari a 50mila euro, e dai più importanti magazine di gossip europei.

 “Le foto mostrano una immagine positiva della coppia”, è la difesa dell’avvocato Iweins, che ha voluto poi concludere la sua replica a sostegno di Closer mettendo l’accento sulla "propensione anglo-sassone per danni e interessi punitivi".
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