Ex Ilva, la protesta dell'indotto: le foto

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Imprenditori e operai dell'indotto dell'ex Ilva di Taranto sono radunati questa mattina davanti alla Portineria C per manifestare contro il rischio che anche Acciaierie d’Italia, come già otto anni fa Ilva spa, finisca in amministrazione straordinaria. Il corteo si muoverà dal siderurgico verso la città. I mezzi si fermeranno a metà strada e torneranno indietro, mentre gli imprenditori proseguiranno sino alla prefettura dove la neo prefetta di Taranto, Paola Dessì, li riceverà in tarda mattinata. La protesta odierna è promossa da Aigi, associazione che raccoglie l’indotto di Acciaierie d’Italia. «Non sarà un blocco dello stabilimento di cui le imprese sono parte integrante e rappresentano la componente economica più importante della città», afferma Aigi. «Al contrario, l’iniziativa intende mandare un messaggio chiaro al Governo: la fabbrica, che è stata dichiarata di rilevanza strategica nazionale, va salvaguardata e rilanciata. Così come va rilanciata la produzione ecocompatibile autorizzata a sei milioni di tonnellate l’anno e vanno garantiti i crediti maturati dalle imprese e dai fornitori».