Avvocata salentina uccisa a Perugia, il marito in isolamento constantemente controllato

Avvocata salentina uccisa a Perugia, il marito in isolamento constantemente controllato
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Giovedì 26 Novembre 2015, 11:20

E' in isolamento nel carcere di Perugia, tenuto costantemente sotto controllo Francesco Rosi, il 43enne arrestato ieri sera per avere ucciso la moglie Raffaella Presta, 40 anni, avvocato nata a Maglie ma residente a San Donaci, sparandole contro uno o due colpi di fucile nella loro casa.



L'uomo si trova in una cella singola e sarebbe ancora in stato di choc. Rosi non ha potuto ancora incontrare il suo difensore, l'avvocato Luca Maori, in quanto il pubblico ministero ha disposto il divieto di colloquio per tre giorni. Una misura criticata dal legale. "Il divieto di incontrare il difensore - ha detto l'avvocato Maori - viene solitamente applicato in casi estremi quali il terrorismo. Valuteremo ora che atteggiamento tenere di fronte al gip". Nell'interrogatorio di ieri sera con il pm Rosi si è avvalso della facoltà di non rispondere.

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