Foggia, il sindaco Landella: "In prima fila per difesa ambiente"

Foggia, il sindaco Landella: "In prima fila per difesa ambiente"
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Lunedì 1 Febbraio 2016, 16:26
FOGGIA, 1 FEB - "Il Comune sarà in prima fila nella campagna referendaria che sta per cominciare per difendere l'integrità ambientale ed attivare intelligenti formule di sviluppo che valorizzino ed esaltino la nostra più preziosa risorsa, ossia l'ambiente, e sostengano l'industria turistica, la più importante della Capitanata". Lo ha detto il sindaco di Foggia, Franco Landella, nel corso della riunione del Consiglio comunale monotematico sulla questione delle ricerche petrolifere in mare, in particolare al largo delle Isole Tremiti (Foggia).

"Quella contro le trivellazioni al largo delle Isole Tremiti - ha detto - è una battaglia di sovranità nella scelta delle linee di indirizzo dello sviluppo del territorio, di tutela del nostro sistema economico, di affermazione del principio di sussidiarietà contro le decisioni calate dall'alto ed imposte alle popolazioni. E' una battaglia politica ed istituzionale, senza etichette di partito o di schieramento, senza maggioranza né opposizione".

"Ringrazio tutti coloro i quali hanno promosso il Consiglio comunale di oggi e la manifestazione di ieri a Palazzo Dogana, oltre, ovviamente, ai comitati "No Triv" che con la loro passione - ha sottolineato - hanno tenuto alta l'attenzione su questa vicenda e alle Regioni che hanno sollevato le questioni che hanno portato all'accoglimento del quesito referendario, sia pure limitato alla definizione della durata delle estrazioni".

"Nel passato - ha sottolineato il sindaco - questo territorio ha già conosciuto lo stravolgimento delle sue vocazioni con l'inaugurazione di stagioni - su tutte quella del Contratto d'Area di Manfredonia - che hanno provato a dar vita a sistemi di sviluppo incoerenti con la nostra storia e la nostra tradizione, chiaramente fallendo clamorosamente sul lungo periodo. Non possiamo più permettere che questa dinamica dispieghi i suoi effetti negativi". "La nostra presa di posizione - ha concluso - non è un atto di mera solidarietà nei confronti del Comune delle Isole Tremiti o del Gargano, ma un'azione che ha come obiettivo la crescita dell'intera Capitanata". (ANSA).
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