Estorsioni, arrestato il boss scampato all'agguato

Estorsioni, arrestato il boss scampato all'agguato
1 Minuto di Lettura
Venerdì 9 Settembre 2016, 11:08 - Ultimo aggiornamento: 11:14
La polizia sta eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare richiesta dalla Dda di Bari, per il reato di concorso in estorsione aggravata dal metodo mafioso, nei confronti di sei appartenenti al clan foggiano Sinesi-Francavilla. Il provvedimento a Roberto Sinesi, di 54 anni, è stato notificato dagli agenti della Squadra mobile nel reparto di Rianimazione degli Ospedali riuniti del capoluogo dove il boss, ora piantonato, è ricoverato dallo scorso 6 settembre, vittima di un agguato nel quale è rimasto leggermente ferito il nipotino di quattro anni. Sinesi è stato ferito alla scapola sinistra, il bimbo alla spalla destra. L'indagine ha consentito di accertare numerose estorsioni compiute ai danni di autotrasportatori intenti a trasportare pomodoro all'interno della ditta conservificio Princes di Foggia. Agli stessi, gli esponenti del clan chiedevano una tangente di 50 euro a camion, minacciando danni agli autoarticolati qualora non fosse stato consegnato il denaro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA