BCC San Marzano intesa per i giovani con Intercultura

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Mercoledì 26 Novembre 2014, 11:51 - Ultimo aggiornamento: 16:56

La ripresa economica della Puglia passa, ineludibilmente dai giovani. Ne è convinta la BCC San Marzano di San Giuseppe che vede proprio nelle nuove generazioni uno spiraglio di speranza. E per questo sostiene progetti e iniziative, cercando di di contribuire alla creazione di opportunità e apertura di nuovi orizzonti ai giovani del territorio. Con questo obiettivo la Banca pugliese ha stretto un accordo con Intercultura Onlus, associazione che dal 1955 opera in Italia proponendo programmi di scambi internazionali che annualmente coinvolgono migliaia di giovani, famiglie e volontari in oltre 60 Paesi del mondo, attraverso una capillare struttura nazionale che si sviluppa in 149 centri locali.

Nel novero del Progetto 2015, la BCC San Marzano di San Giuseppe sostiene l’iniziativa contribuendo a creare il monte complessivo delle borse di studio del nuovo anno scolastico che prevedono soggiorni dal bimestre all’annualità intera, compresi i campi estivi, con la possibilità di poter ricevere borse di studio a copertura totale o parziale dei costi di permanenza all’estero. Un’esperienza altamente formativa che annovera, fra i partecipanti del passato personalità illustri.

«Essere vicini ai giovani – dice il Presidente della BCC San Marzano di San Giuseppe, Francesco Cavallo – vuol dire sostenere le famiglie in questa grande scommessa che è la formazione. Abbiamo stretto l’intesa con Intercultura per lo spessore internazionale e le buone esperienze che l’iniziativa fa acquisire ai nostri giovani i quali, prima di diventare professionisti sono chiamati a diventare donne e uomini consapevoli del loro ruolo nella società». «Il presente – rimarca il Direttore Generale della BCC San Marzano di San Giuseppe, Emanuele di Palma - non può prescindere da una visione sempre più globale. Da sempre cerchiamo di sostenere i nostri giovani a ritagliarsi un ruolo attivo, ad assumere un ruolo di protagonisti. Con il Progetto Intercultura, forniamo un ulteriore tassello di crescita in modo che le nostre intelligenze si sentano valorizzate e pronte ad investire innanzi tutto su loro stesse. Banca, famiglie e Intercultura possono dare gli strumenti e le opportunità, ma occorre crederci in prima persona».

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