A Roma le foto di Beppe Convertini sulla missione di pace in Siria

A Roma le foto di Beppe Convertini sulla missione di pace in Siria
di Paola TROTTA
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Mercoledì 27 Dicembre 2017, 18:28 - Ultimo aggiornamento: 18:38

Fino al 6 gennaio 2018 a Roma, il Doria Center a Palazzo Doria Pamphili (via Plebiscito, 117 – Piazza Venezia), ospita la mostra “SI RIAccendodo i colori della pace” di Beppe Convertini. Un racconto fotografico di momenti di vita vissuta a sostegno della missione umanitaria che Convertini, testimonial della Fondazione Terre des Hommes ha compiuto quest’ estate nel centro profughi siriano a Zarqa al confine Giordano Siriano.

Beppe Convertini, attore e conduttore televisivo di Martina Franca, è ambasciatore della Federazione internazionale Terre des Hommes, una rete di 11 organizzazioni nazionali impegnate nella difesa dei diritti dei bambini e nella promozione di uno sviluppo equo, senza alcuna discriminazione etnica, religiosa, politica, culturale o di genere. Proprio in questo ruolo è andato in missione dai bambini siriani e il reportage fotografico, con decine di immagini, è appunto l’essenza dell’esposizione. Attraverso gli scatti fotografici i racconti impressi in un’immagine di migliaia di bambini, ognuno a testimoniare la propria storia. Tanti i temi affrontati e impressi in quelle immagini: l’educazione, l’istruzione, l’assistenza sanitaria e le attività̀ ludiche. Grande attenzione al problema delle spose bambine, sempre più̀ attuale e diffuso per cui sono costrette a diventare spose, e poi mamme, in età̀ precoce, subendo così dei disturbi psicofisici irreparabili.
 



La mostra, il 20 novembre scorso, Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia, è stata allestita al Palazzo Ducale di Martina Franca e, dopo Roma, farà̀ tappa in altre città: Milano e Padova.

“Una grande dignità e compostezza – spiega Beppe Convertini – nel racconto di ogni memoria vissuta seppur nel dolore. Nel dramma sono stato rapito dalla gioia e dalla tenerezza dei più piccoli che mi hanno regalato con i loro sorrisi dei momenti indimenticabili più di quello che io ho potuto fare per loro. Il mio tempo l’ho dedicato ad aiutare gli uomini e gli straordinari volontari e cooperanti a caricare e scaricare aiuti e a costruire dei rifugi che li possa riparare dal gelo e dalle intemperie dell’inverno perché nelle tende ovviamente senza acqua, luce e riscaldamento è durissima sopravvivere. Ma soprattutto l’ho dedicato a loro, i bambini”. “I gesti dicevano più di mille parole – continua nel racconto Beppe Convertini – alcune volte è bastato davvero uno sguardo o una carezza per sentirsi parte di loro. Ero emozionato quando facevano a gara per stringermi la mano o per darmi un bacio, in quel momento pensi di aver perso del tempo nella tua vita dietro alla futile quotidianità̀”.

Alla serata inaugurale della mostra, sono intervenuti il Presidente di Terre des Hommes International Raffaele K. Salinari, che illustrerà le attività della Fondazione, e numerosi personaggi del mondo dello spettacolo: Guillermo Mariotto, Manila Nazzaro, Fanny Cadeo, Carolina Rey, Alma Manera, Gianni Mazza, Janet De Nardis, Stefano Dominella, Amedeo Goria, Roberta Beta, Nadia Bengala, Cinzia Malvini, Rossella Izzo, Antonella Salvucci, Micaela e tanti altri. 

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