Tissot, De Chirico e tanto impressionismo: tutte le mostre d'autunno

Tissot al Chiostro del Bramante a Roma
Tissot al Chiostro del Bramante a Roma
di Luisa Mosello
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Giovedì 1 Ottobre 2015, 10:43 - Ultimo aggiornamento: 10:49
L'Italia si mette in mostra. Con l'arrivo dell'autunno tornano puntualissime le esposizioni, soprattutto quelle della grande arte che si regalano allo sguardo di quanti vogliono vedere prima di guardare. Un viaggio nel viaggio della creatività tout court. Ecco una breve e parziale mappa di quelle che punteggiano lo Stivale da sud a nord. Uno stimolo in più per andare a trovarne di altre, magari minori, ma solo sulla carta. Perché quando c'é il Genio, c'é ovunque.



A ROMA

Al Chiostro del Bramante dal 26 settembre al 21 febbraio una vera e propria immersione nello stile e nell'allure di "James Tissot" con 80 opere riunite nella Capitale per la prima volta, provenienti da musei come il Tate di Londra, il Petit Palais e il Museo d’Orsay di Parigi.



Al Complesso del Vittoriano dal 15 ottobre al 7 febbraio "Impressionisti tête à tête", con tele di impressionante bellezza del Musee d'Orsay: da Manet a Renoir, da Degas a Monet, Cézanne o Seurat.



Il Palazzo delle Esposizioni dal 16 ottobre al 14 febbraio ospita "Impressionisti e moderni. Capolavori dalla Phillips Collection di Washington". Una straordinaria carrellata di opere da Van Gogh a Monet e Sisley, da Ingres a Delacroix e Goya. Da Cézanne a Degas a Kandinskij, da Matisse a Picasso e Rothko.



Alle Scuderie del Quirinale dal 15 ottobre al 24 gennaio "Balthus la retrospettiva" riunisce una carrellata di dipinti provenienti da importanti musei e collezioni private.



E all'Ara Pacis un po' più avanti, dal 3 dicembre al 3 maggio, porte spalancate per le opere di "Toulouse Lautrec", l'artista francese della Belle Epoque, fra i pittori più eleganti di fine Ottocento.



NEL RESTO D'ITALIA

A Catania il Museo civico Castello Ursino dal 18 ottobre al 14 febbraio sarà la sede della mostra dedicata a "Chagall, love and life", 140 opere colorate e impregnate di fantasia del grande artista ebreo. Dalla collezione dell'Israel Museum di Gerusalemme.



A Firenze, Palazzo Strozzi ospita dal 24 settembre al 24 gennaio "Bellezza divina tra Van Gogh, Chagall e Fontana", una riflessione sul rapporto tra arte e sacro. Oltre cento opere di artisti italiani fra metà 800 e metà 900, da Previati a Casorati a Guttuso, da Fontana a Vedova, e internazionali come Van Gogh, Munch, Picasso o Matisse.



A Ferrara nel Palazzo dei Diamanti dal 14 novembre al 28 febbraio un'esposizione interamente dedicata a "De Chirico, metafisica e avanguardia" padre della pittura metafisica, in occasione del centenario del suo arrivo nella città estense.



A Torino, la Gam propone dal 2 ottobre al 31 gennaio "Monet, dalle collezioni del Musee d'Orsay", con 40 tele mai presentate prima in Italia provenienti dalle raccolte del museo francese.



E alla Reggia di Venaria Reale dal 26 settembre al 24 gennaio un omaggio a "Raffaello il sole delle arti" con i capolavori più celebri del genio dell'arte italiana, con una scelta di opere dei maestri che hanno avuto un ruolo fondamentale nella sua vita come il Perugino, il Pinturicchio e Signorelli.



A Bologna, Palazzo Albergati dal 2 ottobre al 18 febbraio diventa il set di "Brueghel, gli artisti delle meraviglie". Dopo Escher ecco un altro grande visionario, fra realismo e grotteschi, come tutti i veri grandi artisti sanno e devono essere.



A Verona dal 30 ottobre al 13 marzo il Palazzo della Gran Guardia ospita "Seurat, Van Gogh, Mondrian - Il Divisionismo Europeo", retrospettiva che mette in scena 80 opere provenienti dal Kroller Muller Museum. In mostra anche il famoso autoritratto di Van Gogh.



A Genova, Palazzo Ducale dal 25 settembre al 10 aprile accoglie la grande mostra "Dagli Impressionisti a Picasso. I capolavori del Detroit Institute of Arts" con pezzi pregiati della collezione di arte europea tra XIXX e XX secolo da Renoir a Van Gogh a Picasso, Gauguin, Kandinsky, Cézanne.



A Milano a Palazzo Reale due mostre da non perdere. Dal 17 settembre al 7 febbraio ci si può immergere in un'atmosfera rarefatta e insieme di grande impatto visivo fra i Capolavori del museo di Belle arti di Budapest "Da Raffaello a Shiele". E dal 2 settembre al 10 gennaio si può fare un viaggio ideale sulle orme di "Giotto" nei primi decenni del Trecento.