Aspettando la Città del libro, via agli incontri: si parte con "La Dieta Mediterranea in Terra d'Arneo"

Aspettando la Città del libro, via agli incontri: si parte con "La Dieta Mediterranea in Terra d'Arneo"
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Venerdì 28 Ottobre 2016, 15:34
Sarà la presentazione del libro "La Dieta Mediterranea in Terra d'Arneo" ad aprire domani la rassegna “Introduzione”, eventi in attesa della XXI edizione di Città del Libro in programma nel Centro storico di Campi Salentina nei giorni 25, 26 e 27 novembre. L’iniziativa è a cura della Fondazione Città del Libro la quale gestirà uno spazio promozionale per tutto il mese di novembre, presso la centralissima Galleria Francesco Foresta in via Federico D’Aragona a Lecce. Questo primo appuntamento si svolgerà proprio all'interno della Galleria Foresta, con inizio alle 19. L'ingresso è libero.
 
Il libro “La Dieta Mediterranea in Terra d’Arneo – Cultura enogastronomica e stile di vita” è il sunto di un lavoro pluriennale svolto dal Gal Terra d’Arneo nell’ambito del Progetto di cooperazione "Leadermed". 

Il dibattito sarà aperto dai saluti del presidente della Fondazione Città del Libro, Cosimo Durante, e dal sindaco della Città di Campi Salentina, Egidio Zacheo. Ad entrare nel vivo dei temi trattati saranno invece Pantaleo Piccinno, vice presidente del Gal Terra D’Arneo, Marzia Falco, nutrizionista, e Francesco Trono, presidente della Cantina Cupertinum. Alla fine dell’incontro ci sarà una degustazione di vini offerta dalla Cantina Cupertinum.

La filosofia che sta dietro e dentro la ricerca confluita in questo libro, è volta a valorizzare l’agroalimentare tipico oltre che salvare l’identità culturale di un territorio e della sua gente, preservare la biodiversità come strumento di caratterizzazione ambientale e sociale, a dispetto della dilagante omologazione del cibo. Studi e ricerche di alto prestigio scientifico hanno ampiamente dimostrato che i cibi nati dal territorio e utilizzati per millenni creano presidi di prevenzione per la nostra salute. Perciò una alimentazione basata sui prodotti del proprio territorio è la più indicata all’organismo degli abitanti; va da sé che tale alimentazione è, deve necessariamente essere, diversa nei diversi contesti e legata alle specificità ambientali.
Noi Salentini abbiamo un patrimonio ed una cultura gastronomica ricca non tanto di ingredienti, quanto di possibilità e modalità di uso; addirittura, forse proprio la relativa penuria di componenti ha obbligato la fantasia e la capacità di chi preparava i pasti a sviluppare lungo i secoli una molteplicità di ricette, partendo da elementi semplici. Tale patrimonio è la Dieta Mediterranea, riconosciuta dall’Unesco come “patrimonio culturale immateriale dell’umanità”; Luca Tommasi illustra, in questo libro, i benefici della Dieta Mediterranea e propone 101 ricette tradizionali, ancora praticate in Terra d’Arneo.

I destinatari di questo lavoro sono in primo luogo gli abitanti del nostro territorio: per loro rappresenti un invito a riscoprire la tradizione alimentare dei loro genitori e dei loro avi e la socialità che essa comportava; e poi ai turisti, ai viaggiatori che non si contentano delle pur impareggiabili bellezze e varietà naturali, ma vogliono conoscere l’anima del popolo salentino avvalendosi anche dell’alimentazione come potente veicolo di conoscenza.
 
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