Da Lecce a Londra: la Disco cambia
Rivincita degli over

Da Lecce a Londra: la Disco cambia Rivincita degli over
di Alessandra LUPO
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Giovedì 9 Febbraio 2017, 13:12 - Ultimo aggiornamento: 13:17

Adulti sì ma non per questo stanchi di divertirsi, anche e soprattutto di notte. Nasce per questa vasta fascia d’età, in realtà piuttosto sfumata che va dal pubblico dei trentenni più esigenti a quello dei kidult alle soglie dei cinquanta, il format salentino “Adults only”, che in poco più di un anno è diventato una delle realtà più interessanti a livello nazionale e quest’anno ospiterà artisti europei e d’oltre oceano. Mentre è già fissata in primavera una tappa a Londra.
Il format è semplice: si tratta di serate danzanti con musica di alta qualità dedicate a un pubblico dai gusti raffinati e non solo in fatto di ascolto, ma anche di location e bevande. Tra gli ideatori di “Adults Only +25”, c’è Dan Mela, dj salentino che ci racconta come è nato questo appuntamento: «Crediamo di non avere inventato nulla di nuovo; abbiamo semplicemente ritrovato il gusto di prestare un’attenzione particolare, che ahimè negli ultimi anni si era un po’ persa, a eventi pensati come “unici”, cioè irripetibili, non in serie e non per un consumo di massa».
Quello che accade nel Salento d’altronde è lo specchio di un’esigenza sempre più diffusa nel mondo della musica dance, dove il pubblico adulto rappresenta un target anche economicamente più interessante. Ecco perché non stupisce che il format nasca in un Salento sempre più presente anche sulle rotte della notte.
«A breve il tutto si tradurrà in un vero e proprio “manifesto” - prosegue Dan - in cui spieghiamo quali sono i punti cardine del nostro concept e cosa aspettarsi da queste serate. Al centro ovviamente c’è la musica, non solo per la scelta degli artisti ma anche per la cura dell’acustica, scegliendo impianti audio dedicati e talvolta site specific. Ci siamo preoccupati di dotare il bar di prodotti di qualità, caratteristica fondamentale di questo party, che non lascia al caso nulla, nemmeno i colori sotto l’occhio vigile della nostra discoball».

 

Un ritorno alla qualità insomma, dopo l’abbuffata delle nottate da tour de force che dopo un po’ scoraggiano il pubblico più maturo. «Il +25 invece punta proprio a trasmettere il messaggio opposto: chi lo dice che divertirsi è roba da ventenni? - prosegue Dan -. Ovviamente i giovani restano i benvenuti, ma in una dimensione mista e “serena”, tanto che ad esempio abbiamo eliminato il cosiddetto “privè”, concetto che non ci appartiene; da noi non esistono le divisioni: l’intera festa è un privè».
Regole chiare e organizzazione pensata fin nei dettagli, compresa la carta d’identità da mostrare all’ingresso per certificare la propria età. Quasi un gioco, insomma, ma il pubblico percepisce l’attenzione riavvicinandosi alla musica e tra Disco, Funk, Soul, Brazilian, New Wave, imparando anche ad uscire dai soliti schemi musicali, magari esplorando altri continenti: «Spesso le sorprese musicali più interessanti arrivano dall’Africa, dall’Est o dai Caraibi - prosegue Dan -. Non si tratta di essere nostalgici e riproporre qualcosa del passato, abbiamo scelto solo la modernità della musica e chi conosce bene il termine sa che non ha nulla a che vedere con qualcosa di appena uscito sul mercato discografico».
Il format ha mosso i primissimi passi al Womb di Cavallino, club nato sulle ceneri di discotete più classiche e aperto all sperimentazioni, ma in poco tempo è diventato itinerante nel territorio pugliese e da questa primavera sarà esportato anche in altre realtà nazionali ed europee, a partire dalla data del 5 maggio al Basing House di Londra. Gli artisti che hanno calcato la consolle del party sono stati numerosi e per alcuni di loro questa realtà è stata una vera rivelazione, tanto da decidere di tornare nel Salento in primavera. Tra gli ospiti di quest’anno ci saranno artisti internazionali come Red Greg, tra i mentori di Floating Points.
Per non parlare della star del prossimo appuntamento, sabato 11 febbraio al N30 sulla provinciale per Torre Chianca, che vedrà per la prima volta in Puglia Sadar Bahar, attualmente considerato a livello internazionale uno dei personaggi più carismatici e competenti della musica Soul. «La scelta di Sadar ci è molto familiare - conclude Dan Mela - perché come noi, ad un certo punto, mentre tutti gli altri andavano in una direzione, ha avuto la pazienza e la lucidità di aspettare, fare una dura ricerca musicale in tutto il continente e al momento giusto tirarla fuori.
Stimiamo prima di tutto Sadar come uomo e come artista possiamo dirvi che vi lascerà sicuramente qualcosa nel cuore, probabilmente per tutta la vita».

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