Ponte per l’archeologia: aperti 77 luoghi di storia tra Lecce, Brindisi e Taranto

Ponte per l’archeologia: aperti 77 luoghi di storia tra Lecce, Brindisi e Taranto
di Stefania DE CESARE
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Sabato 23 Aprile 2016, 21:16 - Ultimo aggiornamento: 24 Aprile, 20:22
Dal Castello di Acaya alla chiesa della Madonna dell’Alto, dal frantoio ipogeo di Castri alla cripta di San Giovanni a Giuggianello. Il 25 e il 26 aprile si aprono le porte della cultura con le “Giornate dell’Archeorete del Salento”, l’iniziativa culturale promossa dall’associazione di promozione sociale Terra Archeorete del Mediterraneo e pensata per valorizzare il patrimonio storico-artistico del territorio salentino. Domani e dopodomani, infatti, sarà possibile visitare gratuitamente chiese, musei e beni archeologici della provincia. Un percorso alla scoperta di tutti i luoghi storici del Salento, non solo leccese ma anche brindisino e tarantino. Per orientarsi nel viaggio culturale, è stata realizzata una cartoguida, con informazioni su orari e modalità di visita. Due giorni di cultura no stop resi possibili grazie al lavoro di volontari e associazioni che hanno aderito all’iniziativa.
 
Il programma delle aperture
Il 25 aprile Acaya, frazione di Vernole, aprirà il Castello per la mostra archeologica “Roca nel Mediterraneo” (10-13 e 15.30-19.30). Ad Alessano sarà aperta la chiesa di S.Stefano di Macurano, lungo la provinciale per Novaglie (10-12.30) e la masseria S.Lucia. Ad Andrano, aperta la chiesa ex conventuale dei Padri Predicatori di S.Domenico in via Roma (10-12 e 16-18), mentre ad Aradeo sarà visitabile la colonna di S.Giovanni. A Calimera, aperte anche il 25 aprile la Casa Museo della Civiltà Contadina e della Cultura Grika, al civico 52 di via Costantini (10-13 e 16-19) e la chiesa di S.Vito della Pietra Forata (10-12 e 17-19). A Cannole visitabile il Museo Ubaldo Villani della Civiltà Contadina in via S.Giovanni 87 (9-11). Aperta anche la cripta di S.Cristina e il frantoio ipogeo di largo Madonna delle Grazie (10-13 e 15-19) a Carpignano salentino.
A Casarano aperta la chiesa di S.Maria della Croce o di Casaranello in piazzetta Bastianutti e Palazzo De Donatis, in via Roma 26 (10-12 e 17-19). A Castrì, visitabili anche il 25 aprile la chiesa di S.Vito Martire e il frantoio ipogeo di piazzetta Caduti (dalle 10). A Corsano, invece, aperte la cappella della Madonna dell'Alto, quella della Confraternita dell'Immacolata, la chiesa di S.Sofia, la cappella di S.Biagio, la cappella di S.Giuseppe, la cappella di S.Bartolomeo e la cappella Sacro Cuore di Gesù (visite guidate dalle 10 alle 16).
A Cursi, la chiesa di Sant’Antonio Abate e il Convento degli Agostiniani apriranno dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20, mentre a Galatina si potrà visitare la chiesa della Santissima Trinità detta “dei Battenti” in via Zimara (16-18). Aperta la cripta di S.Giovanni a Giuggianello, dove si potrà anche visitare il museo etnografico di via Roma. A Giurdignano visitabili i resti della Basilica dei Santi Cosma e Damiano detta Centoporte, (9.30-12.30 e 15-19), oltre che la cripta bizantina e il frantoio ipogeo (9-11). Aperto a Guagnano il museo del Centro studi del Negroamaro in via Castello (10-12 e 15-18), mentre a S.Cataldo, marina di Lecce, insieme all’associazione Tour Up ’n Down si potrà visitare il molo di Adriano e scoprirne la storia. A Lecce aprirà soltanto la chiesa S.Nicola di Mira, in piazzetta Chiesa greca (10-12 e 16-18), oltre che l’ex istituto Margherita.
A Leverano si potrà visitare la Torre Federiciana in via Vittorio Veneto 5 (10.30-12 e 16.30-18), mentre a Martignano aperta la cappella di S.Giovanni Battista e il frantoio semi-ipogeo di Palazzo Palmieri (16-18.30; visite guidate alle 16 e alle 17.30).
A Melendugno aperte la chiesa di S.Biagio, la masseria S.Biagio sulla strada provinciale Calimera-Borgagne (11-13 e 16-18), l’area archeologica di Roca Vecchia sulla provinciale 366 (10-12.30 e 16-18.30), mentre a Minervino saranno aperte la chiesa di S.Anna (10.30-12.30) e a Montesano Salentino la chiesa di S.Donato e Palmenti (9-13 e 15-17).
Morciano di Leuca: battenti aperti a Palazzo Strafella (10-12 e 15-18), e a Muro leccese sarà visitabile il museo di Borgo Terra e il frantoio Protonobilissimo di piazza del Popolo (10.30-18.30). A Nardò si potranno visitare la chiesa della Madonna dell’Alto (9-12.30), e Neviano aprirà le porte ai turisti che vorranno visitare il museo del Territorio all’Abbazia di San Nicola di Macugno (10-12 e 16.30-19) o l’ecomuseo del Paesaggio delle Serre Salentine.
Aperta anche la chiesa rupestre della Madonna della Grotta a Parco S.Vito di Ortelle, mentre nella frazione Vignacastrisi si potrà visitare il centro visite ambientali (10-13 e 16-19). A Otranto i turisti potranno conoscere da vicino il Faro della Palascia lungo la litoranea Otranto-Porto Badisco, mentre a Palmariggi sarà aperta la cappella della Madonna di Costantinopoli. Visitabile a Patù l’ecomuseo e la chiesa di Vereto, il Palazzo Liborio Romano, Centopietre e la chiesa di S.Giovanni Battista (10-13 e 15.30-18), insieme alla cappella di S.Antonio (10-13 e 15.30-18) e a quella di S.Nicola.
Presicce aprirà la chiesa di Santa Maria degli Angeli (9-12.30 e 15.30-18.30) mentre Ruffano la chiesa di San Francesco da Paola (9.30-12.30 e 18-22.30). Aperta la chiesa San Nicola Magno a Salve, che ospita il più antico organo pugliese datato 1628, e poi il santuario di S.Marina a Ruggiano (10-12.30) e la chiesa Santu Lasi (10-12 e 16-18). Sanarica proporrà una visita alla cripta dell’Assunta e San Donato la cappella Madonna della Gigiola. Aperta, a Scorrano, la ex chiesa di S.Giovanni Battista, in piazza Municipio, oltre che la casa dei Preti (10-12 e 16-19). A Soleto si potrà visitare la chiesa di S.Stefano in via Ospedale (9.30-12.30), mentre a Spongano la chiesa dell’Immacolata (9-12 e 15-18).
Supersano offrirà una visita al museo del Bosco, mentre Tiggiano aprirà le porte del giardino di palazzo Serafini-Sauli con la colombaia monumentale del XVI secolo (8-20). Porte aperte anche per la chiesa di S.Maria di Costantinopoli, detta chiesa Nova o del diavolo, a Tricase (10-13 e 14-17), mentre a Tuglie si potrà visitare il museo della civiltà contadina con la mostra per il centenario della Prima Guerra Mondiale e la cappella dell'Annunziata presso il palazzo ducale (9-19). A Ugento aprirà al pubblico la chiesa Madonna della Luce, mentre a Casamassella, frazione di Uggiano la Chiesa, sarà aperta la cripta di S.Angelo (10-12 e 14-17).







 
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