Xylella, controlli a tappeto e multe da mille euro a chi non ara

Xylella, controlli a tappeto e multe da mille euro a chi non ara
1 Minuto di Lettura
Giovedì 28 Aprile 2016, 20:20 - Ultimo aggiornamento: 20:42
Il tempo è agli sgoccioli e chi entro il 30 aprile - data prevista dal piano regionale anti xylella - non avrà provveduto ad arare i campi, trinciare l'erba e potare i rami degli ulivi potrà essere punito con una multa da mille euro.
I controlli a tappeto partiranno già lunedì prossimo, come deciso nel vertice convocato in mattinata nella sede del comando provinciale del Corpo Forestale dal comandante Jacopo Ristori.

La stretta sulle buone pratiche, insomma, non resterà solo nelle intenzioni ma si procederà da subito a rendere effettiva la legge imposta dalla Regione per colpire la popolazione dell’insetto vettore del batterio Xylella fastidiosa, soprattutto con il caldo improvviso che rischia di accelerarne lo sviluppo.

Visti i tempi stretti per molti degli agricoltori e dei piccoli proprietari terrieri il salasso potrebbe essere dietro l'angolo, visto che il comunicato fitosanitario urgente risale a venti giorni fa ed è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione solo il 26 aprile scorso dove è anche scritto che “Chiunque non ottemperi alle prescrizioni impartite dai Servizi fitosanitari regionali ai sensi dell’articolo 50, comma 1, lettera g), è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 500,00 euro a 3.000,00 euro”.

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA