Truffe on line con il furto d'identità: un arresto

OSTUNI - Ben 62 truffe online in tutt’Italia, con 17 carte postepay intestate a persone estranee ai fatti, vittime a loro volta di un presunto furto d’itentità: è il giro scoperto dai carabinieri di San Vito dei Normanni (Brindisi) che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Cosimo Salvatore Maiorano, un 30enne di Ostuni (Brindisi). Secondo quanto appurato l’uomo avrebbe posto in vendita a prezzi allettanti, su siti internet specializzati nell’e-commerce, smartphone e prodotti tecnologici. Gli acquirenti, una volta versata la somma prevista su carta posta pay, non avrebbero però mai ricevuto nulla.
Dalle indagini, coordinate dal pm Francesco Carluccio, è emerso che il 30enne , dopo essersi registrato sotto falso nome sul sito di poste italiane, aveva attivato online 17 carte poste-pay intestate a un uomo e una donna del tutto ignari di quanto accadesse. A tradire il reale utilizzatore delle carte, il numero di telefono fornito al postino per la ricezione delle spedizioni.
Le truffe risultano essere state compiute, dal luglio 2015 al settembre 2016, in danno di persone residenti in Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Abruzzo, Marche, Lazio, Emilia Romagna, Liguria, Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, per un importo complessivo di 14.644 euro.