Stazione, si cambia: rimossi i servoscala
«Presto gli ascensori»

Stazione, si cambia: rimossi i servoscala «Presto gli ascensori»
di Roberta DENETTO
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Sabato 29 Ottobre 2016, 08:58 - Ultimo aggiornamento: 13:51
La stazione di Brindisi sarà dotata di ascensori funzionali per tutti i passeggeri, anche quelli con disabilità motoria. La notizia è confermata dall’ufficio stampa regionale di Rfi, rispondendo così alle numerose segnalazioni di cittadini che nella giornata di ieri avevano notato alcuni operai intenti a smontare due servoscala per l’accesso ad altrettanti binari direttamente dal sottopassaggio.
Tante le ipotesi fatte dai presenti nell’immediatezza. La rimozione sembrava essere collegabile ai disagi provocati dalle ultime piogge che avevano allagato proprio il sottopassaggio della stazione brindisina. Rfi invece fa sapere che si tratta di un intervento da tempo programmato e finalizzato a superare l’esigenza dei servoscala andando nella direzione di un più adeguato collegamento con i vari binari. L’opera dovrebbe essere completata nel biennio 2017-2018. L’obiettivo è rendere accessibile a tutti la stazione e i treni. Insomma uno strumento che dovrebbe migliorare il sistema salvaguardando il sacrosanto diritto alla mobilità.
 
Due anni, in assenza del servoscala, sono comunque tanti. E allora Rfi rende noto che nel frattempo verranno sistemate due passerelle che collegheranno con i binari da raggiungere. È peraltro attivo da diverso tempo un servizio di assistenza gratuito per persone a ridotta mobilità. Il sito internet di Rete Ferroviaria Italiana www.rfi.it spiega dettagliatamente ogni passaggio e informa che viene garantita assistenza all’interno della stazione contemplando anche l’accompagnamento a bordo del treno in partenza, la messa a disposizione su richiesta della sedia a ruote, la salita e la discesa a bordo attraverso un carrello elevatore, l’eventuale servizio di bagaglio a mano. Necessaria evidentemente la prenotazione per avere certezza di trovare gli addetti preposti a questo tipo di attività. Ci si aspetta dunque di trovare sempre in stazione a Brindisi il personale responsabile dell’accoglienza e del supporto ai diversamente abili, soprattutto in un momento di cambiamento che potrebbe generare ulteriore disagio.
Il piano di Rfi prevede di realizzare ascensori non solo a Brindisi ma anche nelle stazioni di Lecce e Taranto. Un progetto ambizioso che renderebbe completamente autonome le persone con difficoltà motoria. In sostanza non ci sarebbe bisogno di prenotare alcun servizio di assistenza. Grazie all’ascensore i binari sarebbero raggiungibili in modo molto più semplice e immediato. Non sarebbe un problema raggiungere i binari di riferimento in qualsiasi momento della giornata. Un progetto degno di attenzione perché orientato al superamento di determinati limiti, così come già avvenuto in molte altre città italiane.
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