Soldi a Consales, ecco le accuse dei pm. Oggi si scioglie il consiglio comunale

Soldi a Consales, ecco le accuse dei pm. Oggi si scioglie il consiglio comunale
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Lunedì 8 Febbraio 2016, 07:20 - Ultimo aggiornamento: 09:31

Emergono i dettagli dell'inchiesta che hanno portato all'arresto sabato mattina del sindaco di Brindisi Mimmo Consales che ora si trova ai domiciliari. Tre sono gli elementi costitutivi delle ipotesi di reato di corruzione e truffa contestate nell’inchiesta “Consales” e hanno tutti una quantificazione precisa. A fronte di una tangente di 30mila euro pagata al sindaco di Brindisi dal patron di Nubile, Luca Screti (in cambio del via libera alla gestionedell’impianto di biostabilizzazione), vi sarebbe stato un vantaggio per l’imprenditore di 3.321.000 euro nel solo 2014 in forma di maggior guadagno per aver gestito un appalto “senza rispettare le norme”.
E un danno di 451mila euro per “tutti i Comuni della provincia di Brindisi” che per le presunte irregolarità nelle modalità di smaltimento dei rifiuti, sostiene l’accusa, hanno dovuto pagare pegno: a mezzo Ecotassa. Venti enti municipali che in futuro, eventualmente, potrebbero tutti essere ritenuti persone offese dai pm.
 
Intanto, sul fronte politico, oggi è la giornata della formalizzazione delle dimissioni dei consiglieri di maggioranza e opposizione per lo scioglimentodel Consiglio comunale. Domani in città arriva il segretario regionale del Pd, e governatore pugliese, Michele Emiliano.
 
 
Terminerà così ufficialmente questa mattina la breve era Consales del Comune di Brindisi. Poco meno di quattro anni conclusi con gli arresti e con le dimissioni di massa ormai di tutti i consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione.
Fino a ieri, le firme erano 28, mancavano solo quelle dei due consiglieri di Impegno Sociale Carmelo Palazzo e Vito Gloria, di Lucio Licchello (Noi Centro) e di Massimiliano Cursi (Brindisi Indipendente, ex Futuro e Libertà). Ma si mormora che stamattina anche loro dovrebbero rassegnare le dimissioni. Questo vorrebbe dire che tutti e 32 i consiglieri si dimetterebbero, anche se a far cadere l’amministrazione saranno stati tecnicamente i 19 consiglieri di centrosinistra che hanno firmato a Palazzo Virgilio sabato sera.

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