Furto di energia elettrica da 2500 euro: 43enne nei guai

Una pattuglia dei carabinieri
Una pattuglia dei carabinieri
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Venerdì 29 Luglio 2016, 11:20 - Ultimo aggiornamento: 12:03
BRINDISI -  Per mesi aveva usufruito di energia elettrica a costo zero. Poi, dopo una serie di accertamenti finalizzati al contrasto di reati contro il patrimonio da parte dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Brindisi, per il 43 G.C. sono iniziati i guai. Gli uomini diretti dal capitano Luca Morrone hanno quantificato il furto: 2500 euro circa.
I carabinieri hanno scoperto che l'impianto elettrico dell'abitazione dell'uomo era collegato abusivamente alla rete pubblica. Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria l’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato rimesso in libertà. Non è la prima volta che in città vengono scoperti reati di questo tipo. Insospettabili cittadini, in alcuni casi anche commercianti, sono finiti nella rete dei controlli per furto di energia elettrica. Cifre da capogiro ai danni della società elettrica. Spesso i militari si avvalgono della collaborazione dei tecnici delle società elettriche per scoprire gli abusi.
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