Rapina al discount: in due fanno irruzione
Inseguiti e arrestati dalla polizia

BRINDISI - Seconda rapina in 24 ore, ma ieri pomeriggio, poco dopo le 18, gli agenti della Sezione volanti e i motociclisti della Nibbio sono riusciti ad arrestare in pochi minuti i presunti autori dell’azione - avvenuta con l’utilizzo di un coltello - ai danni del supermercato discount “Md” di viale Spagna, al quartiere Bozzano.
Si tratta di due giovani brindisini - uno sarebbe un minorenne - intercettati dai poliziotti mentre cercavano di scappare verso le case popolari della zona 167 con un bottino di pochi euro, arraffati in tutta fretta da una delle casse. Lo stesso esercizio commerciale era stato preso di mira l’ultima volta lo scorso 29 aprile, quando ad agire era stato un bandito solitario, ma ieri sera (dopo il colpo da 60mila euro alla gioielleria “Nataly” di viale Aldo Moro) la rete delle forze dell’ordine era ben posizionata lungo i quartieri periferici, soprattutto nei pressi dei supermercati.
Infatti, quando è scattato l’allarme, i motociclisti della Nibbio hanno impiegato davvero poco per raggiungere la zona della rapina. Portati in Questura, i due ragazzi sono stati interrogati e devono ora rispondere di rapina aggravata in concorso: la loro posizione è ora al vaglio dell’autorità competente dopo aver ascoltato il pm di turno.
Un coltello utilizzato per impaurire le cassiere e qualche cliente presente nei dintorni, poi la fretta di mettere le mani nelle banconote, tutto sommato anche poche. È questo il risvolto della rapina di ieri pomeriggio, simile a tante altre. Ieri, i due amici con quelle poche banconote in tasca hanno tentato la fuga verso le palazzine popolari che si trovano in viale Europa, ma le loro sagome sono state notate dai poliziotti in moto che, con l’ausilio dei colleghi delle Volanti, hanno sbarrato il percorso.
Sono tante le rapine compiute in città negli ultimi tempi: spesso opera di due-tre persone, e con bottini miseri, come avvenuto appunto ieri pomeriggio. Rapine che in molti casi rappresentano momenti di puro terrore per le vittime, come nel caso dell’irruzione avvenuta martedì mattina nella gioielleria “Nataly”: due gli uomini intorno ai 35 anni che si sono finti clienti, agendo a volto scoperto. Una volta dentro hanno immobilizzato le due donne presenti con delle fascette da elettricista, svuotando di preziosi le vetrine: 60mila euro il valore della merce sottratta.
Per quanto riguarda gli assalti ai supermercati, bisogna risalire a giovedì scorso per l’ultima rapina commessa da un bandito solitario, armato di pistola e con il volto coperto da passamontagna: aveva fatto irruzione - intorno alle 20 - all’interno del supermercato “Eurospin” di viale Arno, non lontano dalle case popolari del quartiere Perrino. Il malvivente, dall’aspetto giovanile, aveva minacciato con l’arma una delle cassiere facendosi consegnare il denaro custodito nel registratore: circa mille euro in banconote di diverso taglio. Il bandito di turno era poi fuggito a piedi facendo perdere le sue tracce.