Juncker e il modello Brindisi: Avio “propone” lo sviluppo

Juncker e il modello Brindisi: Avio “propone” lo sviluppo
di Roberto DENETTO
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Domenica 25 Settembre 2016, 09:52 - Ultimo aggiornamento: 15:17
Gianni Pittella a Brindisi per parlare di Europa, crescita e riforme. Il Presidente di Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici in seno al Parlamento Europeo è impegnato in questi giorni nel tour istituzionale “On the road for Europe” in tutta Italia.

Accompagnato da Mino Carriero, segretario generale Associazione Labdem Italia, l’europarlamentare ha fatto una prima tappa presso la sede di Confindustria a confronto con il consiglio di presidenza oltre che con una nutrita rappresentanza di aziende locali. Piano Juncker e risorse gestite direttamente dall'Unione Europea hanno rappresentato il filo conduttore di una discussione che ha messo al centro il tema degli investimenti. L'analisi ha riguardato il programma varato dal presidente della Commissione Europea Jean Claude Juncker e gli scenari che si potrebbero aprire per il territorio brindisino. Valutata l'ipotesi di creare un tavolo tecnico con funzioni informative e di supporto verso gli imprenditori nelle condizioni di cogliere le opportunità lanciate dal fronte europeo.
 
La delegazione composta anche dal presidente e dal direttore di Confindustria Brindisi, Giuseppe Marinò e Angelo Guarini, ha poi raggiunto lo stabilimento industriale Avio Aero. Per l'occasione ha fatto gli onori di casa l'amministratore delegato dell'azienda, Riccardo Procacci. Una rapida visita in quella che rappresenta una delle realtà più incidenti nel settore aerospaziale tanto brindisino quanto nazionale. Lo stesso Pittella ne ha voluto sottolineare l'importanza definendo Avio come «campione, un'eccellenza a livello europeo e mondiale».
L'europarlamentare sottolinea che l'esistenza di realtà come questa rappresenta «la prova che anche nel Sud Italia esistono campioni dall'alto profilo europeo e mondiale. Nel Mezzogiorno - aggiunge - non c'è una landa di deserto popolata da nullafacenti, ma ci sono coloro che sanno fare. Bisogna seguire questa strada».

E tornando sulle misure di finanziamento afferma: «Abbiamo ottenuto il piano europeo di investimenti noi socialisti, sotto la mia presidenza». Traccia così la direzione della partecipazione ammonendo «ad oggi nessun progetto è stato candidato. Ora bisogna fare in modo che arrivino le proposte per i finanziamenti». Si inquadra in quest'ottica dunque la visita in una delle più interessanti realtà produttive, il cui amministratore delegato ha ribadito l'importanza dei fondi messi a disposizione del comparto. «Avio - ha dichiarato - è già uno dei maggiori utilizzatori di fondi strutturali europei. Continuiamo a proporre investimenti agli Stati Uniti proprio per questa ragione. Si tratta di misure che rendono possibili progetti di ricerca e di ammodernamento delle strutture nel Sud Italia. L'attenzione riservata ad Avio Aero a livello europeo - conclude - testimoniata oggi dalla gradita presenza dell'on. Pittella nel nostro stabilimento di Brindisi, è per noi fondamentale».

A margine dell'incontro Pittella ha poi fatto un passaggio veloce anche sul tema del referendum costituzionale dichiarando che «la riforma promossa dal Parlamento italiano merita un sì anche per sostenere lo sviluppo imprenditoriale che produce posti di lavoro. Un sistema più veloce e più efficace serve anche alle imprese italiane, che hanno trovato nella burocrazia, e in un sistema istituzionale ipertrofico, un ostacolo sempre notevole».
 
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