Inseguimento in mare da Brindisi a Valona: presi con il carico di droga

Inseguimento in mare da Brindisi a Valona: presi con il carico di droga
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Giovedì 30 Giugno 2016, 10:39 - Ultimo aggiornamento: 11:24

Pensavano che il mare mosso di questi giorni potesse essere loro complice per arrivare indisturbati sulle coste salentine con il loro gommone carico di droga, ma i due scafisti albanesi non avevano fatto i conti con il dispositivo di vigilanza delle fiamme gialle.
Un carico di un quintale e mezzo di marijuana, a bordo di un gommone, è stato infatti intercettato dai militari del gruppo aeronavale della finanza di Bari e Taranto a largo di Brindisi: i due scafisti di nazionalità albanese  sono stati arrestati con la collaborazione delle autorità locali.

 
L'operazione è stata condotta ieri in mare: l'allarme è scattato in tarda mattinata quando da un elicottero tedesco tipo "Super Puma", distaccato in Puglia nell'ambito dei contrasti all'immigrazione clandestina, è stato avvistato un gommone a 40 chilometri al largo di Brindisi carico di involucri usati per il trasporto di droga. Procedeva a gran velocita', nonostante il mare agitato, verso le coste italiane. Sul posto una motovedetta, oltre all'elicottero: l'equipaggio dell'imbarcazione di 6 metri ha invertito la rotta, il carico e' stato buttato in mare. I militari a bordo della motovedetta hanno recuperato il carico di droga, il gommone in fuga e' stato seguito fino alle coste albanesi dove due mezzi navali della polizia locale lo hanno bloccato dopo un inseguimento: gli scafisti arrestati sono Hermal Hameti ed Elidon Beluli, entrambi di Valona. Il quantitativo di droga recuperata ammonta a 165 chilogrammi. Indagini sono state avviate individuare sia i componenti dell'organizzazione che presumibilmente opera in Albania sia quelli che attendevano il carico di droga in Italia, che sulle piazze dello spaccio - secondo gli investigatori - avrebbe fruttato oltre un milione e mezzo di euro

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