Detonatori nascosti in un terreno: arrestato uno dei capi zona della Scu

Detonatori nascosti in un terreno: arrestato uno dei capi zona della Scu
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Sabato 10 Dicembre 2016, 11:24
BRINDISI - I carabinieri di Brindisi hanno arrestato in flagranza di reato per possesso di droga, armi ed esplosivi Giuseppe Raffaele Brandi, 55enne di Brindisi, ritenuto uno dei capi zona della Sacra corona unita e già condannato in primo grado a 16 anni e 6 mesi per associazione mafiosa. In una perquisizione eseguita in un terreno di contrada Muscia, al quartiere Sant’Elia di Brindisi, riconducibile a Brandi secondo gli investigatori, sono stati scovati con l’aiuto dei cani antidroga, 13 chilogrammi di marijuana, 61 detonatori con miccia d'innesco, un cannocchiale di precisione, una pistola Beretta cal.7.65, denunciata quale oggetto di furto il 23 settembre 2014 a Carovigno, una pistola "Smith & Wesson" cal. 38 con matricola abrasa. Quindi un fucile "Benelli" cal. 12, risultato oggetto di furto denunciato il 25 settembre 2014, una pistola "Beretta" cal. 6.35, denunciata oggetto di furto il 16 luglio 2013 presso la stazione dei carabinieri di Carovigno, una pistola cal. 6.35 con matricola abrasa, una carabina Winchester cal. 270 senza matricola, 1072 cartucce per fucile cal. 12, 12 munizioni cal. 6.35, 36 munizioni cal. 270 win, 34 munizioni cal. 9, 164 munizioni cal. 7.65, 79 munizioni calibro 38 special. L’attività è stata compiuta d’iniziativa dai carabinieri ed è andata avanti per cinque ore con il coordinamento del pm di turno, Valeria Farina Valaori. Il materiale era nascosto in trattori, contenitori per l’acqua e in parte interrato. Brandi, che è stato trasferito nel carcere di Brindisi, risponde di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, detenzione di armi clandestine, armi da sparo ed esplosivi.
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