Via al “mini-Shuttle”: in bus dalla stazione del Perrino all'aeroporto

La stazioncina ferroviaria dell'ospedale Perrino
La stazioncina ferroviaria dell'ospedale Perrino
di Vincenzo DAMIANI
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Venerdì 24 Giugno 2016, 06:26 - Ultimo aggiornamento: 17:19
BRINDISI - Da Taranto a Brindisi Perrino in treno e, di lì, direttamente in aeroporto in appena otto minuti grazie ad un nuovo collegamento bus. Potenziare il servizio trasporto e garantire delle linee rapide che possano agevolare la vita di turisti, brindisini e tarantini: la novità è stata presentata ieri mattina a Bari dall’assessore regionale Giovanni Giannini, dal capo della direzione regionale di Trenitalia, Mariella Polla, e dal responsabile della direttrice adriatica di Rfi, Roberto Laghezza.
 
Sono due le nuove fermate metropolitane attivate a Brindisi: quella del “Perrino”, a pochi passi dall’omonimo ospedale, e quella della Cittadella della ricerca. Il capolinea del Perrino diventerà una sorta di “hub”: di lì, infatti, sarà possibile per i viaggiatori che giungono in treno da Taranto (ma ovviamente non solo per loro), salire su un autobus dedicato che porterà i passeggeri direttamente in aeroporto, tempo di percorrenza stimato dagli 8 ai 10 minuti. La Regione Puglia, Trenitalia e Rfi hanno anche potenziato il numero di collegamenti ferroviari tra Brindisi e Taranto: dal 12 luglio saranno 14 i treni che copriranno le fasce orarie dalle 6 sino alle 19. Quindi, ricapitolando: aumentano i treni, sale il numero delle fermate e, per chi dovrà andare in aeroporto, ci sarà uno shuttle bus a disposizione che, senza effettuare alcuna sosta intermedia, farà avanti e indietro dal capolinea del Perrino sino allo scalo aeroportuale. Per questa operazione Rfi ha investito 650 mila euro, complessivamente i fondi impegnati sono 40 milioni. L’assessore Giannini ha annunciato che c’è un progetto, già in fase di elaborazione, che alla stessa maniera collegherà Lecce all’aeroporto di Brindisi: i tempi di completamento, però, sono più lunghi, se ne riparlerà probabilmente l’anno prossimo. «Quella che presentiamo oggi – dichiara Giannini - è una delle prime attuazioni del piano regionale dei Trasporti, che vedrà anche l’avvio dello shuttle bus da e per l’aeroporto proprio al Perrino, sviluppando l’intermodalità tra bus, treno e aereo.
Con l’attivazione di queste fermate – prosegue - e il prossimo avvio dello shuttle bus risolveremo anche la questione del collegamento con Lecce, eliminando o riducendo il servizio bus che sia su Taranto che su Lecce registra critiche».

Secondo i dati dell’assessorato ai Trasporti, infatti, l’attuale collegamento Taranto-Brindisi-aeroporto, garantito dal consorzio Ctp, ha un costo per le casse pubbliche troppo elevato: il servizio è utilizzato, in media, da sole 4mila persone all’anno e ogni passeggero alla Regione costa dai 50 ai 60 euro. «Se pagassimo dei taxi forse ci costerebbe meno», ammette Giannini. «Così invece – prosegue l’assessore - sviluppiamo il servizio su ferro, ottimizziamo il servizio pubblico nell’area brindisina e offriamo anche ai frequentatori del maggiore ospedale della provincia di Brindisi una fermata nuova di zecca». Sulla direttrice Taranto-Brindisi, Trenitalia propone attualmente un’offerta giornaliera complessiva di circa 3.500 posti a sedere, quindi dovrebbero essere «sufficienti a soddisfare la domanda di mobilità», commenta Mariella Polla di Trenitalia. «Ma – prosegue – il nostro obiettivo è aumentare il numero di passeggeri offrendo un servizio soddisfacente». Fino all’attivazione dello shuttle (il tempo previsto per la conclusione dei lavori è di circa 6 mesi, come da cronoprogramma) saranno comunque garantite le coincidenze tra il servizio ferroviario e quello urbano del Comune di Brindisi.
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