Scuola occupata per "freddo":
il provveditore ispeziona le classi

Scuola occupata per "freddo": il provveditore ispeziona le classi
di Maria GIOIA
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Venerdì 22 Gennaio 2016, 12:11
CEGLIE MESSAPICA - Dopo tre giorni di occupazione, ci sono novità per l’istituto di istruzione superiore “Cataldo Agostinelli” di Ceglie Messapica, diretto dalla preside Angela Albanese. Ieri mattina il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Brindisi, Vincenzo Melilli, ha raggiunto la cittadina messapica per incontrare preside e studenti e visitare i vari plessi della scuola e, in primis, il nuovo alberghiero di contrada Galante.

Nel frattempo, sull’albo della Provincia di Brindisi, è stata pubblicata la determina con cui si affidano i lavori per l’attivazione dell’impianto di riscaldamento nell’ala del nuovo alberghiero, consegnata a settembre, impegnando quasi 25mila euro, oltre all’Iva. E oggi anche il vice presidente della Provincia, Giovanni Barletta, e il capo dell’ufficio tecnico, Sergio Rini, faranno un sopralluogo a scuola.

Ma procediamo per gradi. Come si diceva, ieri mattina il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, Vincenzo Melilli, è stato a scuola e ha incontrato una delegazione dei rappresentanti di istituto e la preside Albanese. «Il dirigente si è mostrato disponibile ad ascoltarci e venirci incontro. Noi abbiamo spiegato i motivi che ci hanno portato a occupare pacificamente la nostra scuola: il completamento del nuovo alberghiero, di cui ci è stata consegnata solo un lotto, senza riscaldamento funzionante, e il problema del freddo in tutti i plessi dell’istituto» hanno spiegato i rappresentanti degli studenti Giulio Chirulli, Sergio Roma e Giuseppe Ligorio.

Nel corso del colloquio, Melilli ha anche contattato telefonicamente gli uffici della Provincia di Brindisi per sollecitare un intervento urgente e la risoluzione delle criticità. «Il fatto che il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale sia venuto a scuola e ci abbia ascoltato con attenzione, oltre a contattare la Provincia dinanzi ai nostri occhi, ci ha rincuorato», hanno ammesso i ragazzi.

Ieri, l’umore dei rappresentanti di istituto era decisamente diverso. E dopo tre giorni di interrogativi, finalmente in via Ovidio si respirava un po’ di ottimismo. «Melilli sarà al nostro fianco in prima persona e resterà in contatto con la preside e con noi studenti per aggiornarci e risolvere i problemi. Finalmente qualcosa si muove», hanno concluso i tre ragazzii, con un pizzico di entusiasmo.

Nel frattempo sull’albo della provincia è stata pubblicata una determina con cui il responsabile dell’ufficio tecnico, Sergio Rini, prende atto che «si rende urgente e necessario provvedere al collegamento della linea elettrica per l’alimentazione delle apparecchiature funzionali ad attivare l’impianto termico nella zona già completata dell’edificio scolastico, costituita da otto aule e servizi igienici», affida i lavori alla ditta individuata e impegna quasi 25mila euro, oltre l’Iva.
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