I poliziotti del Commissariato di Ostuni lo hanno seguito per alcuni giorni, lo hanno visto spacciare e quando lo hanno bloccato lo hanno trovato in possesso di 40 grammi di cocaina. Così a Ceglie Messapica è stato arrestato nelle scorse ore Antonio Ligorio, 41 anni.
L'uomo era stato notato mentre, a bordo di un'utilitaria, dopo essersi intrattenuto presso un centro scommesse con alcuni individui, ripartiva a velocità sostenuta sino a dirigersi fuori il centro urbano all’interno di una contrada agricola. Lì, senza scendere dalla macchina e col motore acceso, allungava il braccio fuori dal finestrino, sollevava una pietra, prelevava qualcosa e si allontanava dal posto. Questo movimento veniva ripetuto innumerevoli volte sia nell’ultimo fine settimana che nella giornata di martedì scorso.
Gli agenti sono andati quindi a guardare sotto quella pietra e vi hanno trovato un contenitore pieno di “birillini” di cocaina, tutti termosaldati all’estremità. A questo punto, dopo l’ennesimo “passaggio” dello spacciatore, hanno bloccato Ligorio nei pressi di un bar subito dopo essere uscito dal locale assieme ad un altro uomo che, capito che si stava per verificare un controllo di Polizia, si dileguava.
Fuga che, invece, non riusciva a fare Ligorio, il quale, immediatamente bloccato, veniva sottoposto a perquisizione personale che non a caso permetteva di rinvenire in tasca la somma di 30 euro, ancora accartocciata, poco prima ricevuta dal soggetto che si era dileguato in cambio della cessione di droga.
Altro denaro, invece, era all’interno del portafogli, per complessivi 100 euro in diverso taglio.
La droga sequestrata è risultata essere di elevata qualità e l'uomo è stato rinchiuso nella Casa Circondariale di Brindisi.