Camion sfonda il muro di protezione di un ponte

Camion sfonda il muro di protezione di un ponte
di Maria GIOIA
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Giovedì 1 Settembre 2016, 15:54 - Ultimo aggiornamento: 2 Settembre, 10:39

Paura a Ceglie Messapica per un Iveco Eurocargo che intorno alle 13 di ieri ha sfondato il muro di protezione del ponte sulla ferrovia all’incrocio di via Francavilla. Parte della cabina di guida è rimasta sospesa nel vuoto, ma il conducente, originario del barese, è riuscito a mettersi in salvo, senza conseguenze. Coinvolta nell’incidente anche una Mitsubishi, con a bordo una coppia, marito e moglie del posto, che hanno riportato ferite lievi e sono stati trasferiti all’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana per accertamenti. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale, a cui ora spetta il compito di ricostruire la dinamica del sinistro ed eventuali responsabilità.
L’incidente è avvenuto all’ora di pranzo, quando il cielo della cittadina messapica è stato ricoperto da nuvoloni grigi, causa di un acquazzone. Sul ponte i due mezzi viaggiavano in direzione opposta. L’auto era diretta verso via San Vito, mentre il grosso mezzo stava raggiungendo il semaforo di via Francavilla.
Quando i soccorritori sono giunti sul luogo dell’incidente l’Iveco aveva appena sfondato il muro di protezione del ponte e la cabina di guida si trovava sospesa nel vuoto, su un fondo agricolo accanto alla strada ferrata, dove passano ogni giorno i treni delle Ferrovie del Sud Est. La Mitsubishi si presentava con il cofano anteriore accartocciato contro lo sportello del lato passeggero del grosso mezzo.




 




I vigili urbani hanno subito bloccato le due vie d’accesso alla strada e inizialmente ci sono stati momenti di tensione per via di alcuni automobilisti distratti che non hanno notato quello che stava accadendo. Gli stessi hanno coordinato tutte le operazioni di intervento per consentire ai sanitari del 118, arrivati a bordo di due ambulanze, di prestare le prime cure ai feriti.
L’uomo e la donna all’interno della Mitsubishi, dove si sono attivati gli airbag per via del violento impatto con il camion, non hanno riportato lesioni gravi, ma sono stati sottoposti entrambi a dei controlli nell’ospedale Camberlingo della vicina Città degli Imperiali. Informati sui fatti, alcuni parenti hanno raggiunto i loro cari per accertarsi che stessero bene e tirare un sospiro di sollievo.
È rimasto illeso, invece, l’autotrasportatore alla guida dell’Iveco. Lui, così come le altre due persone a bordo dell’auto, è rimasto decisamente sconvolto, perché l’incidente avrebbe potuto avere ben altre conseguenze.
L’uomo e un familiare della coppia hanno seguito i rilievi effettuati dagli agenti della polizia locale, necessari per stabilire la dinamica del sinistro, e al recupero dei mezzi danneggiati, di cui si è occupata una ditta locale, specializzata nel settore.
L’Iveco si presentava con la parte inferiore della cabina di guida incastrata tra i massi restanti del muro di protezione crollati al suolo. Dopo meno di una ventina di minuti il camion è stato riportato in strada così come la Mitsubishi. Il tratto interessato è stato riaperto dai vigili urbani una volta messo in sicurezza.
 

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