Spiaggia e collina soldout: tra Brindisi e Valle d’Itria il “rifugio” dei vacanzieri

Spiaggia e collina soldout: tra Brindisi e Valle d’Itria il “rifugio” dei vacanzieri
di Maria GIOIA
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Lunedì 25 Luglio 2016, 08:31 - Ultimo aggiornamento: 14:28
Il terrorismo spaventa e non poco i vacanzieri. Gli attentati di Parigi, la strage di Nizza, il fallito colpo di Stato in Turchia e la dura risposta di Erdogan, a cui si aggiungono gli ultimi assalti armati solitari avvenuti in Germania, hanno causato una sorta di fuggi–fuggi generale dalle storiche mete dei viaggi in Europa. Certo, la mappa del turismo è decisamente cambiata ormai dai tempo, ma i fatti di cronaca di queste settimane hanno spinto ancor di più molti vacanzieri italiani e stranieri a contattare i tour operator per cambiare rotta. E chi non ha ancora prenotato, perché bloccato dall’indecisione e dalla paura, si affida alle offerte last minute anche se si annuncia una valanga di richieste per agosto. Ad essere scelte come destinazioni delle vacanze sono i Paesi percepiti come “più sicuri”: Italia, Spagna e Grecia.
Nella penisola italiana l’attenzione dei turisti si concentra in particolare su Puglia e Sicilia, caratterizzate da un territorio che riesce a soddisfare anche gli ospiti più esigenti, offrendo servizi e soluzioni di ogni tipo e per tutte le età. E così quest’anno la Puglia conferma nuovamente il suo trend positivo, con un nuovo record di presenze sul territorio. E ad aiutare il Tacco d’Italia a bissare o persino superare i dati positivi dello scorso anno è tra gli altri la provincia di Brindisi.
Il fazzoletto di terra brindisino compreso tra Valle d’Itria e Salento continua a conquistare turisti provenienti da ogni parte del mondo, che in questi giorni stanno letteralmente prendendo d’assalto le strutture ricettive di tutta la provincia e in particolare il triangolo formato da Fasano, Ostuni e Carovigno, traino del turismo a queste latitudini. E pure Brindisi si dà da fare, strizzando l’occhio ai turisti dal suo porto.
 
Ma non è solo la costa a farla da padrona, perché c’è poi l’entroterra che piace tanto ai turisti in cerca di luoghi sicuri dove poter trascorrere le vacanze, lontano dai luoghi affollati, anch’essi intesi come “potenzialmente pericolosi”.
E quando si parla di entroterra il riferimento va alla campagna, con le sue distese di terra rossa, gli ulivi secolari, la natura e la tranquillità, che si trova tra Cisternino, Ceglie Messapica, Ostuni, Carovigno, Francavilla Fontana, Oria, Mesagne. Il tutto condito dalla buona eno-gastronomia, che è possibile trovare in ristoranti, trattorie e non solo nei centri storici.

In provincia di Brindisi non mancano le opportunità per le famiglie di trascorrere una o più giornate in parchi attrezzati come il “Carrisiland Resort” a Cellino San Marco, che offre tra l’altro un parco acquatico, scelto ogni giorno in questo periodo e non solo da numerosi turisti italiani e stranieri, pronti a divertirsi.
Dunque, al momento ogni angolo del brindisino risulta prenotato da chi non vuole rinunciare alla vacanza e alla serenità, lontano da casa. E il sold-out è ben visibile praticamente ovunque in questa stagione estiva che sta per raggiungere il suo apice con l’arrivo di agosto.

L’andirivieni di visitatori ha avuto inizio nel mese di aprile. Tanti gli stranieri in giro. Si parla di inglesi, francesi, svedesi, americani e tanti altri ancora, tra cui persino gli indiani. E dai primi di luglio ha avuto inizio la tradizionale “calata” di italiani, tra cui si contano quelli originari della Puglia e residenti nel Nord Italia o nel Nord Europa, che solitamente restano sino alla fine di agosto e soggiornano presso abitazioni di famiglia.
Tra le strutture ricettive più richieste dai turisti in questo periodo spiccano, come sempre, le case vacanza al mare o in campagna, agriturismi, B&B e hotel, meglio se con piscina. Il target turistico? Medio – alto, con una possibilità di spesa superiore alla media.
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