Brindisi senza luminarie, Rossi: «Approssimazione e superficialità». Ma l'amministrazione si difende: «Parleranno i fatti»

Corso Umberto ancora senza luminarie e addobbi natalizi
Corso Umberto ancora senza luminarie e addobbi natalizi
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Lunedì 4 Dicembre 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 08:52

Mentre in molte altre città come Lecce, Ostuni, Mesagne, Fasano, Francavilla Fontana, Cisternino, le luminarie sono già accese ed alberi di Natale e stelle comete campeggiano nelle strade e nelle piazze principali, a Brindisi si litiga sul perché non vi sia nulla che faccia neanche lontanamente immaginare l’atmosfera natalizia.

Le accuse di Quarta

«Fino pochi giorni fa - spiega sui social l’assessore ai Lavori pubblici Gianluca Quarta - non si sapeva neanche se ci fosse stato un centesimo in cassa e l’assessore alle Attività produttive ha fatto i miracoli per potersi organizzare. Comprendo che tutti vorremmo che fosse tutto perfetto ma questo è quello che abbiamo trovato e non ci vorrà poco tempo per migliorare le condizioni ma ci stiamo provando mettendoci tutto l’impegno possibile».

Il contrattacco di Rossi

Accuse neanche troppo velate che non sono piaciute all’ex sindaco Riccardo Rossi. «La causa di tutto questo - commenta - non è la situazione economica. Certo, il piano di riequilibrio crea difficoltà, è innegabile. Ma se si fa una variazione di bilancio in fretta e furia, perché io ti dico di fare l’assestamento di bilancio, e così si riescono a inserire 120mila euro per il Natale recuperando, come sempre si fa, le risorse non impegnate, questo vuol dire che c’è una evidente superficialità, approssimazione e mancanza di programmazione. La cosa è del tutto evidente e l’ennesima dimostrazione è l’avviso per eventuali sponsor privati, che anche noi abbiamo fatto ed è giusto che si faccia. Ma non si può pensare di fissare la scadenza al 7 dicembre. Siccome è a costo zero per l’amministrazione, dunque il piano di riequilibrio non c’entra nulla. Si poteva fare per tempo fissando la scadenza al 10 o al 15 novembre. Mi sembra, invece, che ci sia un’amministrazione completamente improvvisata, sorpresa dal fatto che anche quest’anno il 25 dicembre arriva Natale.

E così non c’è una minima programmazione. Sì, martedì faranno la delibera di giunta per il programma di Natale. Va bene, vedremo. Ma io vorrei invitarli a guardare i programmi natalizi della nostra amministrazione».

Cosa è accaduto in passato

Ed anche negli anni passati non sono mancate le critiche per quello che era ritenuto un avvio in ritardo. «Sì, è vero, c’è questa idea che si debba partire da metà novembre ma sostanzialmente l’8 dicembre c’era già tutto. E nei giorni precedenti alcune installazioni, e le luci, erano già state montate. E c’era il programma delle iniziative. Capisco che è difficile avere memoria del passato ma basta prendere i programmi e vedere le foto di questi giorni negli anni precedenti. Così ci si renderebbe conto immediatamente delle differenze. Eppure le difficoltà economiche c’erano sempre. Certo, stiamo parlando non certo di grandissimi eventi, ci mancherebbe. Parliamo dell’albero di Natale, delle luci sui corsi, della stella di Natale. E anche del videomapping dell’anno scorso, il cui proiettore è stato regalato da Enel al Comune, che lo detiene ancora. Così come il video che veniva proiettato. E invece la settimana prossima è la vigilia dell’Immacolata e non si è fatto neanche il montaggio: non c’è nulla. A mio avviso, se qualcuno vuole dire che la causa sono le difficoltà economiche, sta prendendo in giro i cittadini. In realtà qui ci sono superficialità, approssimazione e grande incompetenza. Tra l’altro si tratta delle stesse persone che criticavano quello che realizzavamo noi, ritenendolo troppo poco. Bisognerebbe avere un minimo di senso del pudore quando si fanno queste affermazioni».

La calma di Marchionna

«Risponderemo con i fatti». Il sindaco Giuseppe Marchionna vuole tenersi lontano dalle polemiche sul fatto che Brindisi è ancora senza luminarie mentre altre realtà vicine che già hanno tutto pronto. Il primo cittadino ritiene che discorsi di questo tipo siano prematuri. «Sembra – commenta - una tempesta in un bicchiere d’acqua: siamo al 3 dicembre, che io ricordi le festività natalizie sono sempre iniziate dal giorno dell’Immacolata». Il sindaco, quindi, dice di volersi tenere fuori da quelle che chiama “zuffe” verbali, che partirebbero da ambienti interessati alla polemica. Quindi, rimanda a quanto già era stato accennato nei giorni scorsi: in particolare, il primo appuntamento è quello della giornata di martedì, data in cui approderà in giunta una prima parte del programma natalizio. Un aspetto a cui, successivamente, se ne andranno ad aggiungere altri: sarà necessario aspettare ancora qualche altro giorno, infatti, per la scadenza del bando sulle sponsorizzazioni che palazzo di città ha cercato per le festività. Termine che è stato fissato al 7 dicembre ma è lo stesso Marchionna a spiegare che già si sta elaborando un’idea sulla base delle manifestazioni di interesse che sono arrivate. Non senza che vi sia una strategia precisa. «Possiamo anticipare che non solo le luminarie ci saranno ma in aggiunta saranno posizionate in diverse parti del centro storico che storicamente non erano state interessate dalle installazioni. Allo stesso modo, il calendario delle iniziative andrà ben oltre il 6 di gennaio», dice.

Gli annunci di Loiacono

Anche l’assessore alle Attività produttive Luciano Loiacono rimanda ai prossimi giorni per avere un quadro più chiaro. «Le polemiche ci sono sempre ma stiamo lavorando. Ed il 7 presenteremo tutto in una conferenza stampa, perché è l’ultimo giorno utile per le aziende che hanno scelto di fare da sponsor. Noi, però, ci siamo già mossi in anticipo: sicuramente ci saranno i risultati». Questo, al netto dei tempi: «Arriveremo un po’ più lunghi ma le cose si faranno». Loiacono assicura che ci sarà un mercatino in piazza Cairoli, anche se i termini del bando (che sono scaduti venerdì) sono stati prorogati verosimilmente perché fino a quella data non c’era stata nessuna partecipazione, attorno alla pista di pattinaggio su ghiaccio che è in corso di realizzazione sempre lì. «La pista dovrebbe iniziare con le attività il 5 dicembre, mentre il mercatino arriverà nei giorni successivi e si inizierà a vedere qualcosa che si muove». Fermo restando il già citato appuntamento del 7 dicembre. Come detto, un delle novità principali sarà proprio quella della pista per il pattinaggio su ghiaccio, in una zona scelta dal Comune perché poco valorizzata in passato. La struttura ha una forma ovale ed un’estensione di circa 300 metri quadri.

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