Rapina a mano armata in pieno giorno: terrore in una tabaccheria

Rapina all'ora di chiusura per la pausa pranzo in tabaccheria. Ad essere stata presa di mira è stata quella della centralissima corso Roma: nella parte alta della principale arteria di collegamento della città situata di fronte alla Chiesa della Pietà. A quanto pare, ad agire, sarebbero stati due giovani con il volto reso irriconoscibile da un casco per motociclisti indossato da entrambi i rapinatori. Mancava poco all'orario di chiusura delle 13 quando nella tabaccheria hanno fatto irruzione i due malviventi che, sotto la minaccia di una pistola, si sono fatti consegnare l'incasso della mattinata: diverse centinaia di euro, per poi fuggire subito dopo con il bottino.

In una delle strade laterali accanto alla tabaccheria i balordi avrebbero lasciato uno scooter, un Piaggio Liberty, con il quale i due hanno fatto perdere le tracce confondendosi con il traffico della mattina del Centro. Immediata la chiamata al 113 e sul posto sono giunte le pattuglie della polizia e dei carabinieri che hanno avviato i primi rilievi e gli accertamenti per cercare i responsabili. Le indagini, comunque, sono in corso e sono state affidate agli agenti della squadra mobile di Brindisi che hanno ascoltato la titolare della tabaccheria presente nel locale al momento dell'irruzione dei due rapinatori. Gli stessi investigatori hanno anche acquisito le immagini delle telecamere di sicurezza della tabaccheria e di altri esercizi commerciali vicini a quello rapinato con la speranza di poter recuperare qualche fotogramma utile per individuare i malintenzionati. Anche se sulla scena dell'azione ha fatto la sua comparsa una pistola non è al momento chiaro se si trattava di un'arma giocattolo priva, comunque, del caratteristico tappo di colore rosso sulla canna che ne indica la non pericolosità o di una vera arma.

A quanto pare non ci sarebbero testimoni diretti e nessuno si sarebbe accorto di quanto accadeva visto che l'intera azione ha avuto la durata di pochi minuti. Quando si è riusciti a capire cosa stesse accadendo, la rapina era ormai stata compiuta e dei rapinatori è stato possibile notare solo la loro sagoma in fuga. Oltre che rivendita di tabacchi questo stesso esercizio commerciale ospita anche una ricevitoria del lotto oltre alla possibilità di effettuare delle scommesse. Questa stessa tabaccheria già due anni fa venne rapinata con un'azione simile a quella di ieri mattina. In quella occasione il bottino fù ingente: circa 1700 euro. L'azione di ieri ha riportato alla memoria un'altra rapina molto cruenta: quella avvenuta l'altra settimana ai danni di una gioielleria del centro commerciale “Le Colonne”.
Anche in quel caso i malviventi furono due che indossavano dei caschi da motociclisti arrivando sul luogo in moto. Una rapina che avvenne anche questa all'ora di pranzo durante la quale i malviventi, per provocare il panico tra i clienti e per coprirsi la fuga, utilizzarono dei fumogeni. Un sistema, quest'ultimo che aveva anche lo scopo di coprire la loro irruzione e la fuga rendendo difficile alle telecamere di sicurezza, per la presenza del fumo, di poter registrare con chiarezza le loro immagini durante l'assalto.