Fiaccolata e giardino: l’Italia ricorda Melissa

Fiaccolata e giardino: l’Italia ricorda Melissa
di Tranquillino CAVALLO
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Mercoledì 18 Maggio 2016, 07:10 - Ultimo aggiornamento: 14:04
Domani a Brindisi, Mesagne e in diverse città italiane sarà ricordata la morte di Melissa Bassi, la giovane studentessa uccisa il 19 maggio 2012 dalla follia omicida di Giovanni Vantaggiato. Il killer condannato per quel tragico gesto sta scontando l’ergastolo. Nelle prossime ore la città di Mesagne ricorderà questa ragazza con una fiaccolata che dalla chiesa di Santa Maria in Betlemme si concluderà nel cimitero davanti alla tomba di Melissa. Manifestazioni e cerimonie sono già iniziate in altri luoghi d’Italia: ieri pomeriggio a Gandosso, un paesino della provincia di Bergamo, è stato intitolato il giardino di una scuola materna a Melissa. Presente il papà, Massimo Bassi, il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Semeraro, e il consigliere Antonio Esperte. 
Domani, dunque, ricorre il quarto anniversario della morte di Melissa Bassi avvenuta per lo scoppio di una bomba collocata davanti alla sua scuola: la “Morvillo-Falcone” di Brindisi. Per commemorare Melissa la comunità parrocchiale di Santa Maria in Betlemme celebrerà una messa alle 18,30 alla presenza dei genitori della studentessa, Anna Rita e Massimo, all’ex presidente del Consiglio comunale e loro legale, Fernando Orsini, e gli attuali amministratori. La messa sarà celebrata dal parroco, don Antonio Mitrugno, mentre gli altri parroci e sacerdoti di Mesagne concelebreranno il rito religioso. 
 
L’emozione si è vissuta già ieri a trenta chilometri da Bergamo, dove nel comune di Gandosso una piccola comunità di 1.500 abitanti ha voluto ricordare il sacrificio di Melissa, segno di quanto sia viva la partecipazione alle vittime dell’attentato di quattro anni fa. All’inaugurazione del nuovo giardino scolastico, come dicevamo, ha partecipato Massimo Bassi. «E’ stato un momento particolarmente commovente» ha spiegato il presidente Giuseppe Semeraro. «Per un’Amministrazione comunale il ricordo dei concittadini defunti in tragiche coincidenze oltre che un dovere è senza dubbio una missione affinché il loro sacrificio possa essere un inno alla vita, al rispetto reciproco e ai valori della famiglia».
Ed ha continuato: «Questo è il senso anche dell’odierna visita qui a Gandosso, un paesino sulle colline del bergamasco, dove oggi pomeriggio è stato intitolato il giardino della scuola materna a Melissa Bassi la nostra cara concittadina defunta nel tragico evento del 19 maggio 2012».

Il presidente ha, quindi, concluso: «Insieme al consigliere Esperte e al padre di Melissa, Massimo Bassi, siamo ospiti di questa comunità che ha preso tanto a cuore Melissa perché colpiti dall’immane tragedia. Domani, a Mesagne, a 4 anni dall’evento ci uniremo ai fedeli della parrocchia di Santa Maria e di tutta la città per una fiaccolata per le vie cittadine che condurrà al cimitero”. La fiaccolata partirà alle ore 20,00 dalla chiesa di Santa Maria e proseguirà per via Melissa Bassi, passerà davanti all’abitazione della studentessa, e proseguirà per via Mannarino, via Roma, Via Federico II di Svevia, via Antonio Vita, via San Lorenzo, via Enrico Toti e giungerà al cimitero. Intanto, c’è anche il nome di Melissa Bassi tra le candidature per intitolare il nuovo parco di via Dei Sasso. Infine un vivaio francese, di proprietà di Georges Delbard della “Societé Nouvelle Pepinieres e Roseraies” di Melcorne, nel 2013 ha titolato a Melissa una varietà di rosa da loro prodotta. La pianta appartiene al gruppo delle “Floribunda”, con fogliame esuberante e fioritura abbondante, a gruppi di 3 o 5 fiori, di colore bianco con sfumature ocra e il cuore lievemente arancione. Inoltre si caratterizza per i suoi spiccati profumi. Lo stelo è alto circa cento centimetri.
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