Brindisi, malore sugli spalti accende il dibattito su basket e sicurezza

Un malore occorso a un tifoso dell’Enel basket, nell’anticipo di mezzogiorno contro Varese, ha riacceso i riflettori sull’argomento più caro agli amanti della palla a spicchi: la realizzazione del nuovo palaPentassuglia. Un palazzetto degno di questo nome e, soprattutto, degno di mostrarsi agli occhi dell’Italia sportiva e dell’Europa.

Inoltre, la pallacanestro sembra tornare a interessare il grande pubblico, prova ne sia il ritorno sul campo di ben due dei più grandi network televisivi, Rai Sport e Sky Sport, che si sono contesi e divisi i diritti per le dirette tv dei match clou. Dunque, grazie alla pallacanestro Brindisi si può mostrare alla nazione e oltre. Un aspetto che richiede necessariamente accorgimenti tali perché questa vetrina risulti positiva. La macchina dei soccorsi, ieri, ha funzionato a dovere, il tifoso brindisino seduto nella prima fila della gradinata è stato portato via in barella in tempi brevi. D’altro canto, il palaPentassuglia gode di tutte le autorizzazioni e dell’agibilità per ospitare questo tipo manifestazioni sportive.

Resta, però, da chiedersi se e dove sia possibile migliorare le condizioni di comfort e sicurezza e a che punto sia la discussione in seno all’amministrazione comunale per il progetto di ampliamento. «Premetto, come rappresentate dell’amministrazione comunale, il nostro augurio al tifoso per una prontissima guarigione. Questa occasione verrà immediatamente colta da me per chiedere, già oggi alla squadra di soccorso se vi sono state particolari difficoltà nell’intervento e se ritengono che vi siano degli accorgimenti che si possono concretizzare per migliorare eventuali ulteriori attività» ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Cosimo D’Angelo.

«Nelle prossime ore abbiamo in agenda la discussione per la partecipazione a un bando del Coni che mette a disposizione 100milioni di euro in tutta Italia per costruzione o ristrutturazione di impianti sportivi di interesse nazionale e il nostro sicuramente lo è. Vogliamo garantire il meglio per un palcoscenico che ci mostra all’Italia intera e all’Europa» ha aggiunto, tornando, infine, nuovamente su un aspetto della questione già discusso nelle scorse settimane.

«È necessario però capire, e il sindaco Mimmo Consales ha cercato di farlo proprio nei giorni scorsi, quali prospettive ci sono nel futuro della prima società sportiva, ovvero la New basket Brindisi, che allo stato dell’essere è l’unica che milita a livelli così importanti italiani ed europei. È chiaro che, investire la somma di 4milioni di euro di soldi pubblici, in questo momento storico, per un palazzetto richiede quanto meno delle garanzie. È vero che abbiamo ospitato competizioni importanti, come la Supercoppa di pallavolo lo scorso anno, e programmiamo di averne altre, ma il maggiore utilizzo dell’impianto è del basket”.

Interpellato subito dopo la gara, il presidente della Nbb, Nando Marino, ha preferito non rilasciare dichiarazioni sulla questione palazzetto, rimettendo alle parole di coach Piero Bucchi nella conferenza post partita la dedica della vittoria contro Varese al tifoso colto da malore.