Il liceo Fermi si sposta dopo 36 anni

Il liceo Fermi si sposta dopo 36 anni
di Maria Chiara CRISCUOLO
3 Minuti di Lettura
Sabato 25 Giugno 2016, 07:26 - Ultimo aggiornamento: 13:41
E trasloco sia. Sono iniziate da qualche giorno le operazioni di trasferimento degli arredi e del materiale didattico e amministrativo dalla storica sede del liceo scientifico Fermi, in viale Porta Pia, a quella del “Belluzzi” (rione Casale). Dopo anni di trattative e false speranze è finalmente arrivata la notizia che tutti attendevano: dal prossimo anno scolastico gli alunni frequenteranno le lezioni in via Nicola Brandi. Appena rimodernato, l’immobile di proprietà della Provincia di Brindisi si trova praticamente accanto al liceo scientifico “Monticelli” accorpato al “Fermi” da qualche anno.
 
«Dopo lunghe ed estenuanti trattative finalmente abbiamo raggiunto l’obiettivo - afferma Anna Maria Quarta, dirigente scolastica dell’istituto brindisino -, il prossimo 31 agosto dovremo restituire le chiavi alla Cassa Ragionieri, proprietaria dell’immobile. Sarà per noi un’estate di sacrifici, ma il trasloco durante le vacanze ci consentirà di non creare disagi ai ragazzi alla ripresa delle lezioni». 
Nell’ottica della spending review la Provincia ormai deve risparmiare. Tanti, anzi troppi, 720mila euro di affitto pagati finora per il liceo Fermi e l’istituto tecnico Majorana. In passato era stata avanzata anche una richiesta di riduzione dei costi alla Cassa ragionieri ma, a quanto pare, l’accordo non avrebbe sortito l’effetto sperato. «Il trasferimento è l’unica soluzione e poi gli spazi sono decisamente più grandi e spaziosi per la popolazione studentesca del nostro istituto», aggiunge la preside Quarta. «A partire dal prossimo anno i ragazzi avranno aule, laboratori e palestra su due piani. Nulla a che vedere con l’edificio che li ha ospitati finora».

Come ogni trasloco che si rispetti, però, non manca un po’ di tristezza. Lo storico liceo ha rappresentato per la città un punto di riferimento importante per 36 anni “sfornando” fior di professionisti. «Ci dispiace, è inutile nasconderlo - spiega la preside - ma bisogna guardare al futuro e andare avanti. Finalmente potremo essere un’unica scuola anche per la vicinanza tra le due sedi». In questi giorni, intanto, per non intralciare lo svolgimento degli esami di maturità, tutti gli studenti stanno sostenendo le prove scritte nella sede di via Nicola Brandi. L’unico ostacolo da superare resta quello dei collegamenti per il quartiere Casale. Nei mesi scorsi c’è stata una conferenza di servizi, alla quale hanno preso parte Comune e Stp, per valutare nel dettaglio un ampliamento del servizio urbano che possa consentire agli studenti che risiedono al quartiere Santa Chiara, Cappuccini e Commenda di raggiungere senza grosse difficoltà il Casale.

«Abbiamo fatto presente più volte - spiega la preside - la necessità di evitare cambi di pullman ai ragazzi. Nessun disagio invece ci sarà per gli studenti che arrivano dalla provincia. Sarà la Stp nelle prossime settimane a farci sapere come avverrà il potenziamento delle linee urbane». Una volta completato il trasloco, l’immobile di viale Porta Pia resterà chiuso. La Cassa Ragionieri, a quanto pare, non ha al momento altri affittuari all’orizzonte. 

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA