Incendio a Cerano: in fiamme un bosco di eucalipti e arnie con api

I forestali intervenuti sul posto
I forestali intervenuti sul posto
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Martedì 23 Agosto 2016, 11:39 - Ultimo aggiornamento: 16:26
BRINDISI - Ancora un incendio a sud di Brindisi, dove le fiamme hanno distrutto un'area di circa 2 ettari in parte agricola e in parte ricoperta da un bosco di eucalipti. Solo nella tarda serata di ieri, infatti, dopo le 22, le squadre antincendio sono riuscite ad estinguere il rogo.

La segnalazione dell’ incendio è arrivata alle 19.20 alla centrale operativa del Corpo forestale dello Stato a Bari, e da questa girata al Comando stazione di Brindisi. La pattuglia, giunta nell'area di Cerano, ha immediatamente constatato che le fiamme, alimentate dal forte vento di maestrale, avevano percorso i bordi di un canale asciutto, raggiungendo un vicino bosco di eucalipti, con chiome e tronchi già avvolti nel fuoco. Immediati sono giunti i rinforzi, con una una squadra dell’Arif, l'Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali, ed una di volontari. Dopo circa tre ore di incessante lavoro, si è riusciti a domare l’incendio nonostante l’azione contraria del vento e, con un’ accurata opera di bonifica, ad evitare che focolai sparsi potessero nuovamente alimentare le fiamme.

Purtroppo, sebbene tempestivo, l’intervento di Forestali, operai regionali e volontari non è riuscito ad evitare che alcune arnie, poste dagli apicoltori sotto gli alberi di eucalipto, andassero distrutte al passaggio del fronte di fuoco. Altre, invece, sono state risparmiate grazie all’immediato impiego di acqua che ha isolato il perimetro dalle fiamme. Il Comando stazione della Forestale sta effettuando in queste ore le indagini per accertare la dinamica dell’episodio e individuarne i responsabili.

Il bilancio della statistica degli incendi in provincia di Brindisi, secondo i dati raccolti dal Corpo Forestale dello Stato, è tuttora positiva, anche in raffronto con gli anni passati: dall’inizio dell’anno si sono verificati dieci incendi boschivi, con una superficie media contenuta nei cinque ettari, e quella totale di circa cinquanta.

Tuttavia si conferma che molti di questi incendi si sono originati dalle aree coltivate e dagli incolti attorno alla città di Brindisi. Nonostante l’azione repressiva e preventiva costante, fanno sapere dal Corpo forestale dello Stato, «molto resta ancora da fare affinchè vengano rispettate le prescrizioni ed i divieti della normativa regionale e statale (obbligo di fasce di protezione perimetrali, di ripulitura di fossi e scarpate, divieto di accensione fuochi nei campi, di abbruciatura di rifiuti). Le segnalazioni tempestive dei cittadini al numero di emergenza 1515 del Corpo forestale dello Stato restano la miglior garanzia per un intervento immediato ed il contenimento dei danni al nostro patrimonio boschivo».

 
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