Blitz nella movida tra droga e lavoro nero

Blitz nella movida tra droga e lavoro nero
di Lucia PEZZUTO
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Lunedì 19 Febbraio 2018, 06:20 - Ultimo aggiornamento: 09:57
I locali della movida brindisina finiscono nel mirino delle forze dell’ordine: venti uomini passano al setaccio un noto discopub del centro cittadino e spuntano assuntori di droga e persino un lavoratore in nero.
Sabato movimentato nel centro storico di Brindisi dove venti uomini, tra carabinieri, personale del locale Ispettorato del Lavoro, cinofili della guardia di finanza, agenti della polizia locale e del locale servizio Arpa, hanno eseguito una serie di controlli. In particolare a seguito di una segnalazione i militari sono intervenuti all’interno di un locale nei pressi della stazione ferroviaria dove il volume della musica disturbava la quiete pubblica.
I tecnici dell’Arpa hanno effettuato un controllo misurando i decibel. I decibel permessi non sono sempre gli stessi poiché possono oscillare fra i 70 in zone commerciali o con un traffico intenso e i 50 in zone “protette” come quelle in cui si trovano ospedali e scuole; i limiti possono essere ancora più bassi di notte (dalle 22 alle 6) e più alti nel caso che il locale sia isolato, magari in aperta campagna.
I decibel possono essere controllati dal gestore stesso o mettendo un limite agli impianti acustici o munendosi si apparecchi (fonometri) in grado di verificare l’intensità del rumore. La rilevazione è sul rumore che esce dal locale, non su quello all’interno. Nel caso specifico i tecnici hanno riscontrato violazioni dei limiti acustici.
Sempre nello stesso locale i militari hanno sottoposto a controllo 60 persone, ragazzi di una fascia d’età compresa dai 16 ai 25 anni, che stavano trascorrendo la serata. Quattro persone sono state segnalate all’autorità amministrativa per uso di sostanze stupefacenti. Più che altro i giovani segnalati avevano con sé sostanze stupefacenti ad uso personale. Durante le perquisizioni sono sequestrati complessivamente grammi 4 di marijuana e 1,5 di cocaina. Controlli sono stati effettuati anche a carico del titolare del locale.
 
Nello specifico i militari hanno costatato la presenza di sei lavoratori, uno dei quali operava in nero. L’attività di controllo e riscontro è tuttora in corso e i risultati conclusivi saranno comunicati nei prossimi giorni. Controlli straordinari saranno eseguiti anche nelle prossime settimane per verificare che all’interno dei locali maggiormente frequentati dai ragazzi, spesso minorenni, non si faccia uso di droghe o somministrazione di alcool ai minori. Anche la verifica dei dipendenti rientra in una operazione di controllo mirata a contrastare il lavoro irregolare e il lavoro in nero che negli ultimi tempi risulta essere uno dei fenomeni più diffusi.
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