Cadavere di un agricoltore con un foro alla nuca, disposta l'autopsia

Per stabilire se l'agricoltore 59enne, Sabino Vassalli, sia stato vittima di un omicidio o di un incidente, la Procura di Trani ha disposto l'autopsia che dovrà accertare la natura delle ferite profonde riscontrate sul capo e sul volto della vittima, e del foro trovato all'altezza della nuca.
Il cadavere di Vassalli è stato trovato il 31 ottobre scorso nelle campagne di Canosa di Puglia, nel nord Barese. Vassalli - ha stabilito la polizia - era al lavoro nel suo vigneto al momento della morte. Vicino al cadavere c'era il trattore al quale l'uomo aveva collegato un altro attrezzo agricolo. 

L'uomo era riverso per terra sotto un tendone di uva con un foro dietro la nuca. Nessuna pista può essere esclusa, dicono gli investigatori, dall'incidente sul lavoro a quella dell'omicidio. Anche se da fonti inquirenti fanno intendere che le modalità con cui il cadavere è stato ritrovato potrebbero anche non essere compatibili con una morte causata da un incidente. L'unico dato emerso è che l'estate scorsa il 59enne aveva subito il danneggiamento del suo tendone da parte di ignoti. Sarà comunque l'autopsia, fissata per venerdì 4 novembre, a sciogliere i dubbi su un vero e proprio giallo.