Si lancia sotto un treno dopo la scomparsa dell'amico
In casa misteriose tracce di sangue

E' circondata dal mistero la tragica vicenda che ha visto Enrico Galati, 47enne di Melissano, in provincia di Lecce, togliersi la vita ieri mattina a lanciandosi sotto un treno sui binari della stazione di Mola di Bari.

Galati era attivamente ricercato dai carabinieri in relazione alla scomparsa, denunciata il 19 maggio scorso, di un'altra persona: un 57enne di Monopoli, Paolo Dragone, dipendente comunale.
I militari collegherebbero in qualche modo i due episodi, forse tra i due uomini esisteva una relazione. Per questo proseguono le indagini dei carabinieri della Compagnia di Monopoli sulla morte del 47enne salentino che da anni viveva tra la Germania e Monopoli. Gli investigatori, coordinati dal pm della Procura di Bari Domenico Minardi, ipotizzano un possibile collegamento tra questo tragico episodio e la scomparsa dell'altra persona.

Dopo la scomparsa di Dragone, infatti, gli investigatori hanno eseguito rilievi a casa sua, trovando sulle scale tracce di sangue che stanno analizzando e sono in corso ulteriori accertamenti sulla vita privata dell'uomo, sugli ultimi spostamenti e sui contatti telefonici. L'amico 47enne era una delle persone che i carabinieri volevano ascoltare ma che si era reso irreperibile da alcuni giorni.
Il melissanese si era trasferito a Monopoli dal 2005.