Inchiesta sull'esame per avvocati: dopo gli arresti l'Università istituisce lo “Sportello onestà”

Inchiesta sull'esame per avvocati: dopo gli arresti l'Università istituisce lo “Sportello onestà”
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Mercoledì 20 Aprile 2016, 21:52

L'Università di Bari ha istituito lo “Sportello onestà”. L'iniziativa è stata decisa, su proposta del rettore Antonio Uricchio, all'indomani degli arresti eseguiti dalla magistratura barese nell'ambito di un'inchiesta su presunte irregolarità nelle prove scritte dell'esame di abilitazione alla professione forense del dicembre 2014. Tra i tre arrestati, infatti, c'è una ex funzionaria dell'Università e tra i 15 indagati in stato di libertà ci sono due docenti della facoltà di Giurisprudenza.

Lo Sportello onestà, attivato presso il Dipartimento per il coordinamento dell'azione amministrativa con le funzioni di governo - Area Organi di garanzia (sportellonesta@uniba.it), «è destinato - si legge in una nota dell'Università - a ricevere segnalazioni, proposte, idee per contrastare il malcostume e promuovere valori ed etica comportamentale».
Si tratta di un nuovo strumento che si aggiunge a quelli già presenti nell'organigramma dell'ateneo barese: il Garante degli studenti; il Garante dei comportamenti; il Comitato permanente dell'Osservatorio etico pugliese. 

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