La proprietaria era ospite dai parenti e una donna non ha esitato a occupare la sua casa. Il Nucleo di polizia giudiziaria della polizia locale di Bari è riuscita a recuperare un appartamento in zona Japigia, di proprietà di Arca Puglia, che una trentenne aveva occupato abusivamente, malgrado l'alloggio fosse già arredato e abitato da una anziana che per le sue condizioni di salute era momentaneamente ospite dei figli. La donna che ha compiuto l'occupazione abusiva è stata denunciata all'autorità giudiziaria anche per la violazione di domicilio.
Lo scasso con la fiamma ossidrica
Per entrare la donna aveva sventrato la porta di ingresso corazzata usando una fiamma ossidrica e disco flessibile per il taglio. «A conferma - spiegano dal comando di polizia locale - che questo genere di attività spesso non avvengono con una azione improvvisata di "gente disperata" ma solo grazie al supporto delinquenziale di altri soggetti professionalmente dediti a tali azioni illecite».
Nel 2021 la polizia locale di Bari ha inviato all'autorità giudiziaria 69 informative di reato per occupazioni abusive di alloggi pubblici con 91 persone denunciate, mentre quasi la metà degli alloggi occupati è stato immediatamente liberato e restituito agli assegnatari o all'ente proprietario.
Il fenomeno "organizzato"
A Bari le occupazioni abusive delle case popolari potrebbero avere «il supporto di individui criminali sistematicamente organizzati o perfino registi nelle assegnazioni».