Roma, donna trovata morta nel campo rom di via Salviati: è la studentessa cinese scomparsa

Roma, donna trovata morta nel campo rom di via Salviati: è la studentessa cinese scomparsa
di Ilario Filippone
2 Minuti di Lettura
Venerdì 9 Dicembre 2016, 08:31 - Ultimo aggiornamento: 17:51

Ritrovata morta Zhang Yao, la studentessa cinese di 21 anni scomparsa pochi giorni fa a Roma. Il cadavere è stato scoperto in via Sansoni a Tor Sapienza. Il corpo era in un cespuglio lungo la linea ferroviaria che costeggia il campo nomadi via Salviati. Dalle prime ricostruzioni sembra che la giovane sia stata investita da un treno mentre rincorreva i ladri che le avevano rubato la borsa.




LA MORTE IN UN VIDEO Una telecamera posta su un capannone industriale nella zona di via Salviati avrebbe ripreso la sua morte: nel filmato, oltre alla ragazza, si intravedono anche «tre ombre in movimento». Un dato che sembra confermare la versione che la ragazza diede ad una sua amica al telefono quando disse che stava inseguendo tre uomini di colore che l'avevano appena borseggiata. Chi indaga spiega che la qualità delle immagini è scarsa ed è quindi complesso individuare chiaramente i tre rapinatori. Nell'inseguire i suoi rapinatori la ragazza cinese sarebbe salita sulla massicciata che costeggia la ferrovia e sarebbe stata travolta da un treno in transito morendo sul colpo. Da un primo esame del cadavere risultano infatti compatibili le ferite con un impatto violento. Al momento il fascicolo di indagine, coordinato dal pm Pierfilippo Laviani, ipotizza il reato di rapina e non più quello di sequestro di persona Il punto dove è stato trovato il corpo è a circa 800 metri dalla sede dell'Ufficio Immigrazione di via Patini, dove Zhang Yao si era recata lunedì scorso per ritirare il permesso di studio. Sul posto il commissariato Prenestino e la Squadra Mobile.



 

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA