Putin in fuga da Mosca a San Pietroburgo? Il tweet di Kiev e il volo presidenziale su FlightRadar (smentito dal Cremlino)

In un tweet, il consigliere del ministero dell'Interno ucraino, Anton Gerashchenko, ha scritto che l'aereo presidenziale di Putin sarebbe decollato da Mosca per San Pietroburgo. Circostanza smentita da Peskov

Putin in fuga da Mosca a San Pietroburgo? Il tweet di Kiev e il percorso su Flightradar (smentito dal Cremlino)
Putin in fuga da Mosca a San Pietroburgo? Il tweet di Kiev e il percorso su Flightradar (smentito dal Cremlino)
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Sabato 24 Giugno 2023, 15:20 - Ultimo aggiornamento: 18:38

I tweet sono migliaia. «Putin è in fuga verso San Pietroburgo». La notizia circola velocemente nel giorno in cui la Russia fa i conti con i timori di una guerra civile dopo la decisione della Wagner di Prigozhin di dare vita a una rivolta contro i vertici militari di Mosca. Talmente rapidamente che è lo stesso portavoce di Putin, Dmitry Peskov, a commentarla: «Nessuna fuga, il presidente lavora al Cremlino». A Mosca è rimasto anche il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, come riferito dal suo portavoce, Oleg Osipov: «Medvedev, i suoi assistenti e la segreteria sono nei loro luoghi di lavoro e svolgono i loro compiti». In un tweet, il consigliere del ministero dell'Interno ucraino, Anton Gerashchenko, ha scritto che l'aereo presidenziale di Putin sarebbe decollato da Mosca per San Pietroburgo. Circostanza smentita da Peskov. Il consigliere allega una foto del sito FlightRadar che mostra il percorso dell'Ilyushin II 96-300 PU.

Putin, telefonate al Cremlino

E allora proprio dal Cremlino Putin avrebbe telefonato al presidente del Kazakistan, Kassym-Jomart Tokayev, e al presidente dell'Uzbekistan, Shavkat Mirziyoyev, per informarli sulla situazione nel Paese, oltre che con il presidente bielorusso Aleksander Lukashenko. «Il capo di Stato Kassym-Jomart Tokayev ha parlato con il presidente russo Vladimir Putin - spiega Peskov -. Il presidente Tokayev ha fatto notare che quello che sta accadendo è un problema interno alla Russia. L'ordine costituzionale e lo stato di diritto sono le condizioni principali per mantenere l'ordine giuridico nel Paese. Questa è la base della sicurezza della società e del suo sviluppo», ha sottolineato la presidenza. «Vladimir Putin - conclude la dichiarazione - ha ringraziato il Kazakistan per aver compreso la situazione attuale nella Federazione Russa». Putin avrebbe informato anche Erdogan incassando - sempre secondo le dichiarazioni ufficiali del Cremlino - pieno sostegno contro Prigozhin.

Il negoziato con la Wagner

«Il Cremlino ha cercato di negoziare con Prigozhin ieri sera.

Ha ricevuto una telefonata dall'ufficio stampa (non da Putin) che gli suggeriva di fare marcia indietro e di spiegare tutti i suoi post con l'hacking e la falsificazione della voce». Lo ha detto una fonte vicina all'amministrazione presidenziale a Important Stories, il media indipendente russo che si occupa di giornalismo investigativo. Secondo la fonte, Prigozhin si è rifiutato di accettare le condizioni dell'amministrazione presidenziale, e quindi il presidente russo Vladimir Putin ha dato l'ordine di aprire un procedimento penale contro di lui e di occuparsene.

 

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