Terrore a New York, travolge ciclisti e spara: 8 morti. "Ha urlato Allah Akbar". Il sindaco: vile atto terroristico

Terrore a New York, travolge ciclisti e spara: 8 morti. "Ha urlato Allah Akbar". Il sindaco: vile atto terroristico
Terrore a New York, travolge ciclisti e spara: 8 morti. "Ha urlato Allah Akbar". Il sindaco: vile atto terroristico
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Martedì 31 Ottobre 2017, 20:38 - Ultimo aggiornamento: 1 Novembre, 10:03

Terrore a New York, a poche decine di metri dal World Trade Center, il 'Ground Zero' dell'11 Settembre, intorno alle tre del pomeriggio. Un pick-up è piombato su una delle più affollate piste ciclabili di Manhattan e ha fatto una strage: almeno otto morti e una quindicina di feriti, ma il bilancio è destinato a salire. L'attentatore ha investito diversi ciclisti e anche pedoni prima di schiantarsi su uno scuolabus, causando il ferimento di due adulti e due bambini, riferisce la polizia di New York.

 

 


L'attentatore di New York «è un uomo di 29 anni» che «in questo momento è in ospedale e lo stanno interrogando». Lo ha detto in conferenza stampa il capo della polizia di New York James O'Neill, senza dare altri dettagli sull'uomo che oggi è piombato con un furgone su una pista ciclabile a lower Manhattan. L'indagine «è congiunta tra Fbi e polizia di New York», ha sottolineato. Il nome del 29enne, della Florida, è Sayfullo Habibullaevic Saipovm, riporta la Cbs. «Un altro attacco da parte di una persona malata e folle», afferma il presidente Donald Trump su Twitter.
 


TORNA L'INCUBO A NEW YORK Dai tempi delle Torri Gemelle, è il primo attentato terroristico di rilievo a New York, cioè con numerose vittime. Che si tratti di un atto di terrorismo islamico è praticamente certo: l'aggressore, con tratti mediorientali, neutralizzato dalla polizia un chilometro dopo la strage, avrebbe gridato «Allahu Akhbar» secondo i testimoni prima di abbandonare le corsie della West Street, l'autostrada urbana che costeggia l'Hudson, e percorrere la ciclabile a tutta velocità, seminando morte.

Un chilometro più a sud, all'altezza di Chambers street, proprio di fronte alla Peter Stuyvesant High School, il pick-up con il logo della Home Depot, il supermercato americano del bricolage e del fai-da-te, ha investito un altro camioncino. È stato lì che il terrorista è stato bloccato, a quanto pare intenzionalmente, da un bus scolastico, quelli gialli presenti in tutti gli Stati Uniti. Un uomo robusto, vestito con una tuta blu, è uscito dal pick-up della Home Depot con due pistole in mano, che però erano pistole giocattolo.

FERMATO E FERITO La polizia, già presente in massa a Tribeca, ha sparato ferendolo ad una gamba e lo ha arrestato. L'uomo era solo, anche se per un certo tempo si è temuta la minaccia di un secondo uomo armato in giro per Battery Park, all'estremo sud di Manhattan. Per lunghi minuti la situazione è apparsa molto confusa e le informazioni contraddittorie. Quello che all'inizio sembrava soltanto un violento fatto di cronaca locale, forse legato semplicemente all'intenso traffico newyorchese, si è trasformato pian piano in un atto terroristico islamico, visto che l'assassino ha invocato Allah.

L'Fbi ha assunto il comando delle indagini, visto che la strage viene trattata come un atto terroristico. Non ha dubbi il Site di Rita Katz, il sito di monitoraggio del terrorismo islamico sul web. «Non c'è nessuna rivendicazione dell'attacco a New York, ma le modalità, come l'uso di un mezzo, sono in linea con le istruzioni dell'Isis», ha spiegato la direttrice.

IL SINDACO: È ATTO TERRORISTICO  È un attacco terroristico quello di New York: lo conferma il sindaco della Grande Mela, Bill DeBlasio parlando di un atto «particolarmente codardo». Parlando in una conferenza stampa dopo l'attacco a Manhattan, il sindaco ha invitato ad essere «vigili», ricordando l'imminente notte di Halloween, festeggiata in vari modi in tutti gli Usa.

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