E' arrivata la prima neve sui monti, nei prossimi giorni possibili nuove precipitazioni a quote basse

L'hotel di Campo Imperatore innevato
L'hotel di Campo Imperatore innevato
di Marianna Galeota
2 Minuti di Lettura
Martedì 24 Novembre 2015, 12:16 - Ultimo aggiornamento: 23 Novembre, 10:27
L'AQUILA - Gli aquilani più appassionati la attendevano da giorni, i meno affezionati invece non volevano proprio che arrivasse, temendo i disagi sulle strade e il freddo pungente. E invece ieri mattina la prima neve ha fatto capolino sulle montagne aquilane e marsicane e nei paesi in quota, accompagnata da un brusco calo delle temperature, dopo una prolungata estate di San Martino.



Gli abitanti del capoluogo, già pronti con sciarpe e cappelli ad affrontare il generale inverno aquilano, hanno riempito i social con un tam tam di immagini dei primi tetti imbiancati e dei principali impianti sciistici coperti dal candido manto (nella foto la tempesta di neve che avvolge l’albergo di Campo Imperatore). Non è mancato neppure qualche commento ironico e qualche previsione sul piano neve «che come ogni anno farà infuriare gli automobilisti sulle strade». La neve e il gelo non hanno disatteso le previsioni meteo che avevano annunciato l'arrivo dell'aria artica di Attila: imbiancate le zone di Campo Imperatore e Campo Felice e una prima spolverata anche nei centri montani di Rocca Di Cambio, Tornimparte, Campotosto, Civitella Alfedena, Pescasseroli e Lucoli.



Le nevicate più intense, tipiche aquilane, tuttavia dovranno ancora arrivare come spiega il meteorologo Giovanni De Palma, di Abruzzometeo.org. «Questo è solo un primo assaggio che più che altro ha interessato la parte centrale dei rilievi abruzzesi dell'Aquila e della marsica». Attila non mollerà la presa per altri due giorni con piogge fino a mercoledì e poi da giovedì una nuova corrente fredda dal nord Europa investirà tutta la regione. «Da giovedì potremmo avere nevicate più intese sui rilievi e anche a quote medie sopra gli 800 metri - spiega ancora-. L'aria in arrivo dalla Scandinavia sarà molto fredda».