Maltempo in arrivo: temperature in calo, poi piogga e forti nevicate. Allerta nel Lazio

Maltempo in arrivo: temperature in calo, poi piogga e forti nevicate. Allerta nel Lazio
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Martedì 26 Dicembre 2017, 09:24 - Ultimo aggiornamento: 27 Dicembre, 09:29
Passato il Natale arriva il maltempo. Piogge e temperature più rigide in arrivo sul centro e sul nord Italia. Fino a questa sera sono previste precipitazioni persistenti sulla Liguria centro-orientale, inoltre piogge abbondanti interesseranno anche il Piemonte, la Lombardia settentrionale, il Trentino Alto Adige, il Friuli Venezia Giulia, la Toscana, l'Umbria, il Lazio e l'Abruzzo.

Le precipitazioni assumeranno carattere nevoso intorno ai 300 metri sui rilievi nord occidentali e superiore a 1000 metri sulle altre aree alpine. Venti di burrasca dai quadranti occidentali su Sardegna e dai quadranti meridionali su Liguria e Toscana in successiva estensione al Lazio, alla Campania e alle coste del veneto, del Friuli venezia Giulia, dell'Abruzzo, del Molise, della Puglia meridionale e della Sicilia.

L'Aeronautica militare prevede, dalla tarda mattinata odierna, uno stato del mare molto agitato su mare e canale di Sardegna in ulteriore intensificazione fino a grosso; molto agitato il Tirreno centrale, in successiva estensione a Tirreno meridionale, Adriatico centrale e Ligure.

«Nuova ondata di maltempo per l'Italia ad opera di una intensa perturbazione proveniente dal Nord Europa»: è quanto prevede il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega: «Oggi piogge e temporali colpiranno soprattutto Nord e regioni tirreniche, con fenomeni anche intensi o abbondanti a ridosso di Alpi, Prealpi pedemontane di Lombardia e Triveneto, Liguria di Levante, alta Toscana, Lazio e poi anche Campania entro fine giornata: su queste ultime due regioni attesi picchi complessivi anche di oltre 90-100mm».

«Giovedì il fronte sarà seguito da un vortice freddo che porterà piogge e temporali sparsi al Centrosud, con locali grandinate e deciso calo delle temperature; al Nord il tempo andrà invece migliorando. Sono inoltre previste copiose nevicate sulle Alpi mercoledì, in particolare su quelle centro-orientali - prosegue Ferrara - con neve mediamente oltre 800-1200m, più in basso tra Piemonte e Lombardia occidentale con fiocchi in collina sul varesotto e fino al fondovalle sull'alto Piemonte. Previsti accumuli anche di mezzo metro di neve fresca dai 1400-1500m dalla Lombardia al Friuli. Neve anche in Appennino, inizialmente dai 1300-1700m, ma giovedì la quota sarà in sensibile calo, fin verso i 300-600m su dorsale centrale, 700-1100m su quella meridionale». 

«Il passaggio della perturbazione sarà inoltre accompagnato da forti venti - avverte Ferrara - oggi soprattutto di Libeccio con raffiche di oltre 50-60km/h sulle coste tirreniche e di ben 100-120km/h in Appennino, giovedì irromperanno invece la Tramontana e il Maestrale. Mari dunque molto mossi o agitati con mareggiate sulle coste esposte. Le temperature saranno poi in netto calo giovedì, con l'arrivo di aria più fredda da Nord a Sud».

In particolare per il Lazio il Centro Funzionale Regionale rende noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso oggi un avviso di condizioni metereologiche avverse con indicazione che fino a questa sera prevedendo  precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Venti da forti a burrasca su tutte le zone. Possibili mareggiate sui settori costieri». Il Centro Funzionale Regionale ha pertanto emesso un Bollettino di criticità idrogeologica Arancione su Appennino di Rieti, Aniene e Bacino del Liri, e un Bollettino di criticità idrogeologica per temporali Gialla per Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere, Roma, Bacini Costieri Sud. «La Sala Operativa Permanente ha così diramato l'allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza
. Si ricorda che per ogni emergenza è possibile fare riferimento alla Sala Operativa Permanente al numero 803.555».

«Nei giorni successivi l'alta pressione tenderà a riportare la quiete meteorologica almeno sino a Capodanno, anche se verrà ancora disturbata dalle perturbazioni atlantiche. Venerdì ultimi rovesci al Sud, poi migliora salvo nevicate sulle Alpi di confine. Per Capodanno dovrebbe prevalere il sole salvo nubi e qualche piovasco sulle centrali tirreniche e Liguria», concludono da 3bmeteo.com.



 
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