Sulla Luna acqua, metalli preziosi e fonti d'energia: ora Usa, Cina, Russia e India si contendono le risorse

Secondo gli studi, la a superficie lunare è una miniera di ricchezze e gli scienziati ritengono che i crateri freddi e oscuri del polo sud della Luna nascondano metalli rari, elio e ghiaccio d'acqua

Sulla luna acqua, metalli preziosi e fonti d'energia: ora Usa, Cina, Russia e India si contendono le risorse
Sulla luna acqua, metalli preziosi e fonti d'energia: ora Usa, Cina, Russia e India si contendono le risorse
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Martedì 29 Agosto 2023, 20:02

La nuova corsa è per accaparrarsi i metalli preziosi della Luna, da quelli utilizzati per gli smartphone all’elio, che potrebbe forse fornire una fonte di energia inestimabile. Secondo gli studi, la a superficie lunare è una miniera di ricchezze e gli scienziati ritengono che i crateri freddi e oscuri del polo sud della Luna nascondano metalli rari, elio e ghiaccio d'acqua. A riferirlo il Daily Mail che racconta come dagli Usa all'India sia iniziata la gara per le materie prime.

LE PROVE

La Nasa ha confermato la presenza di acqua nelle aree illuminate dal sole della Luna, quindi su tutta la superficie del satellite.  In base agli studi, le future colonie lunari potrebbero raccogliere l’acqua senza doverla portare con sé dalla Terra. E potrebbero anche convertirla in idrogeno e ossigeno per il carburante dei missili o ossigeno da respirare. Nel febbraio 2018, uno studio dello Space science institute di boulder, in Colorado, ha trovato acqua sotto forma di OH - un parente più reattivo dell'H2O - su tutta la superficie lunare. Nel settembre 2017, gli esperti hanno creato la prima mappa dell’acqua e dei suoi elementi costitutivi intrappolati nella parte più alta del suolo lunare.

Grazie all’analisi del Lunar reconnaissance orbiter (Lro) della Nasa, gli esperti ritengono che i poli lunari contengano oltre 600 miliardi di chilogrammi di ghiaccio d’acqua, sufficienti a riempire almeno 240mila piscine olimpioniche. Ma gli scienziati hanno fatto riferimento anche a numerosi metalli nascosti nei freddi crateri scuri del polo sud della Luna, che sono vitali nelle tecnologie emergenti, nonché per l’uso negli smartphone, nei computer, nelle batterie delle auto ibride e nelle apparecchiature mediche. Tra i metalli rari che secondo gli esperti potrebbero essere presenti in grandi quantità sulla Luna, ci sono lo scandio e l'ittrio, che potrebbero essere utilizzati nei motori dei veicoli, per produrre vetro o ceramica, dispositivi elettronici e sistemi radar. 

LA CORSA

Per questo, riferisce il Daily mail, la Nasa ha proposto una serie di siti di atterraggio per il suo nuovo programma Artemis, che mira a riportare l'uomo sulla Luna entro il 2025. L’India ha appena fatto atterrare la sua navicella spaziale, Chandrayaan-3, vicino al cratere Manzinus, prossimo al polo sud L'India è sulla Luna, la sonda è atterrata al Polo Sud,  mentre la Russia sperava di esplorare un sito simile vicino al cratere Boguslavsky prima che la sua sonda Luna-25 si schiantasse all’inizio di questo mese . Nel frattempo, la Cina sta pianificando di inviare i suoi taikonauti sulla superficie lunare entro il 2030 e ha identificato una serie di siti di atterraggio simili a quelli dell’Agenzia spaziale americana, suscitando timori di un potenziale conflitto.

E la preoccupazione di Bill Nelson, ex austronauta e amministratore della Nasa, è che Pechino possa iniziare a rivendicare il territorio sulla Luna con il pretesto della ricerca scientifica. La Cina ha smentito, ma c’è ancora un certo grado di disagio tra gli scienziati su come verranno controllate le risorse della Luna. I precedenti tentativi di trovare un'intesa, incluso l’Accordo sulla Luna del 1979, non sono riusciti a raccogliere il consenso internazionale, senza che né  Stati Uniti, né Russia  Cina lo abbiano firmato.

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