Il presunto feritore, abitante nella stessa Valle Scrivia, dove abita il ferito, ma a Savignone, in località Montemaggio, è stato indicato dalla vittima appena è uscito dallo stato di coma in cui era finito dopo essere stato colpito da un proiettile alla testa.
Bondanza, che è ora fuori pericolo, si trova ricoverato in terapia intensiva all'Ospedale S.Martino di Genova. L'arrestato era stato subito il primo sospettato del ferimento perché alcune ore prima del fatto aveva fatto inviare da un'amica, perché il suo cellulare era privo di credito, un messaggio di minacce: «Non arrivi a domani». L'arresto è stato eseguito stamane dai carabinieri. Noli ha negato ogni addebito. Il padre del ferito, novantenne, che era in casa al momento dell'aggressione non seppe dare indicazioni particolari agli investigatori, è morto alcune settimane fa in una casa di riposo.